Partiamo subito col dire che le cifre pubblicate da Bloomberg Businessweek tengono in considerazione o dato di DoubleClick Ad Planner, servizio di Google che fornisce i dati inerenti alle visite degli internauti, grazie ai cookie presenti nei banner.
Ebbene, nello specifico viene fuori che il 30% del traffico internet è su siti porno, di cui Xvideos è tra i più consultati con i 4,4 miliardi di pagine viste ogni mese. La medaglia d’argento se l’aggiudica Youporn con 2,1 miliardi di pagine consultate ogni mese. Il 75% dei visitatori di siti web a luci rosse è di sesso maschile con tempo medio di permanenza di un quarto d’ora.
Il 50% dei visitatori ha un reddito variabile dai 25.000 ai 50.000 dollari annuali con un 2% che supera i 150.000.
Chi desidera avere ulteriori informazioni sulla resa pubblica da Bloomberg Businessweek può consultare questo link.