Titolo:Il bacio del demone
Titolo originale: Demon's Kiss
Autore: Eve Silver
Traduttore:
Editore: Leggereeditore
Prima edizione italiana: 1 settembre 2011
Prima edizione: Grand Central Publishing - 1 ottobre 2007
Pagine: 298
Prezzo: Brossura - € 5,00
Ciarran D'Arbois è l'aitante Sommo stregone, Custode del muro tra le dimensioni e di tutto il regno umano. In parole povere? "Sconfigge i demoni e protegge il mondo" dalle invasioni demoniache. I demoni possono, infatti, attraversare le dimensioni sfruttando le debolezze umane e nutrendosi non solo delle loro paure, ma anche del loro sangue. Si tratta di una lotta continua, in cui Ciarran non è solo: fa parte di una confraternita di stregoni guardiani, altrettanto attraenti.
E ora si trovano ad affrontare una nuova minaccia: qualcosa non va nel continuum, qualcuno sta tramando per portare il Solitario, il più potente dei demoni, tra gli umani. Lo strumento per aprire un portale sufficientemente grande è Clea Masters, una ragazza che solo in apparenza è come tutte le altre.
Coinvolta nell'incidente stradale, in cui i suoi genitori persero la vita, Clea riuscì a salvarsi sottraendo la magia di Ciarran, intervenuto per chiudere lo squarcio tra le dimensioni. L'incidente era stato infatti provocato da Asag, il demone della Peste. Quel primo incontro non cambiò soltanto la natura di Clea, ma anche quella di Ciarran, creando un fortissimo legame tra i due.
Il bacio del demone è scritto bene, forse merito di una brillante traduzione. Ho trovato lo stile così congeniale che è stato la motivazione principale per cui ho proseguito la lettura. Non posso dire di non essere stata incuriosita fin dalle prime pagine dal racconto di Eve Silver, ma l'attrazione fulminea, intensa, quasi corrosiva e, soprattutto, apparentemente immotivata tra Ciarran e Clea mi ha fatto cascare le braccia. Chi mi conosce lo sa bene: non sono una bacchettona e non arrossisco se si parla di sesso, ma ho avuto dei seri problemi a digerire i momenti erotici tra i due protagonisti. Per quanto siano doviziosamente particolareggiati e guidino la fantasia del lettore, mi hanno creato delle perplessità di non poco conto.
Vi faccio un esempio per tutti: dopo aver sconfitto ben tre ibridi, Ciarran è quasi prosciugato del potere ed è per di più ferito gravemente. E cosa combinano i due? Si imboscano ai margini di un burrone e ci danno dentro. Ma sì, in fondo perché fermarsi davanti a un demone ricoperto di sangue e visceri? Non so voi, ma io, fossi stata in Clea, sarei stata un tantino terrorizzata.
Va be', parlo proprio io che mi sono "innamorata" (c;hiedete ad Alaisse) di Ciarran a pagina 2, quando il sexy demone era apparso in scena praticamente da solo un capoverso. Ho anche pensato di farvi una lista delle 100 e 1 (magari un po' meno) ragioni per amarlo… che dite faccio ancora in tempo?
Anche i tentativi di dare profondità al loro rapporto mi sono sembrati poco efficaci. Insomma, non sono il tipo che si accontenta del "Clea mia" e del "Si stava innamorando di lui. Intensamente". Probabilmente sono diventata troppo esigente. In ogni caso non vorrei essere sembrata troppo critica, anche perché il romanzo mi è piaciuto e nel complesso il mio giudizio è positivo.
Infatti la Silver si riprende egregiamente; le descrizioni sono cariche di elettricità, un po' smielate in alcuni passaggi, ma senz'altro apprezzabili. Di certo, non è la relazione tra Ciarran e Clea a portare avanti il racconto, quanto piuttosto l'attesa dell'inevitabile scontro. I personaggi sono tutti, compreso Asa (questo il nome di Asag dopo il primo scontro con lo stregone), ben caratterizzati, con una storia alle spalle e dei sentimenti propri.
È una narrazione che non pecca in grinta e non difetta nei tempi di azione. Le rivelazioni non tardano ad arrivare e il lettore fa davvero in fretta a mettere insieme i tasselli: i protagonisti sono gli unici che devono capire cosa sta succedendo.
Il bacio del demone è un paranormal romance per adulti, il primo di una serie che per ora conta due titoli, ma posso assicurarvi che la conclusione è molto soddisfacente e che il seguito, Le ombre del demone, pur essendo incentrato sulla confraternita dei guardiani, narra un'altra storia.
Questa recensione partecipa a Hogwarts Reading Challenge.