Fonte: Go-Bari.it
Bari - Non è cambiato il copione, ma il risultato si, ed è sicuramente questo l'aspetto più importante per il Bari: i biancorossi disputano il solito buon primo tempo, calano e soffrono, nell'altrettanto solito secondo tempo, trovando però, in maniera quasi inaspettata nel finale, il gol dei 3 punti.
Un gol che vale tanto aldilà di punti e classifica: un urlo liberatorio al termine dell'ennesima settimana terribile "condita" dai 2 punti di penalizzazione e dalle voci sul calcioscommesse. Ancora fieno in cascina per questo Bari che si dimostra ancora una volta esemplare e generoso nell'abnegazione e nella voglia comunque, nonostante limiti ed errori, di dare il massimo anche per riscattare sul campo una stagione biancorossa a dir poco travagliata. A risolvere il match ci ha pensato il giocatore più discusso degli ultimi tempi, ovvero quello Stoian che è stato oggetto dei fischi dei tifosi biancorossi. Il folletto rumeno (che ha così commentato la prestazione e il gol odierni: "Un gol alla Inzaghi, una bella soddisfazione una partita difficile anche per i fischi e infatti la mia testa era un po'partita. Sono contento per i 3 punti. I fischi? La gente può fare quello che vuole. Volevamo fare risultato a tutti i costi e siamo contenti speriamo di continuare così. Al sud la gente è un po' troppo fanatica, ho solo subito solo un calo fisico") ha avuto il merito di farsi trovare al momento giusto al posto giusto nel finale dopo una strepitosa iniziativa di Garofalo. Il terzino, un giocatore emblematico per questo Bari, che parla poco e lavora tanto a testa bassa, con una percussione ha messo in area un cross perfetto che Bogliacino ha girato di testa verso il portiere avversario, prima del tap-in vincente del giocatore scuola Roma. Un talento che Torrente ha avuto il merito (bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare) di lasciare in campo nonostante una giornata difficile, cambiando Galano con Defendi. 3 punti importanti da godersi nel migliore dei modi prima di tuffarsi nella preparazione del match di Empoli, nel quale Stoian non ci sarà per squalifica. Una traferta da vivere nella speranza di ottenere un altro risultato positivo per mettere da parte ancora altri punti e regalarsi nuove emozioni. Quello che conta è rimanere uniti dentro e fuori dal campo, senza fischi e contestazioni perchè questi ragazzi a prescindere dai risultati in campo gettano sempre il cuore oltre l'ostacolo e oltre ai propri fisiologici limiti: d'altronde prima di fischiare sarebbe troppo facile fare paragoni con altri giocatori biancorossi del recente passato.
Marco Beltrami