Il Barometro dei prezzi per l’agriturismo, edizione 2012

Creato il 24 gennaio 2012 da Toprural @toprural_it

Nel 2012 si mantengono relativamente stabili i prezzi per l’agriturismo in Italia. Puglia, Toscana e Sicilia le regioni più care, Trentino-Alto Adige, Liguria e Piemonte le più accessibili.

Sono Sardegna e Trentino-Alto Adige le regioni che hanno visto scendere maggiormente i prezzi dal 2011 mentre sono Sicilia Abruzzo e Lazio le regioni dove maggiormente si è notata un’impennata delle tariffe.

Sono queste le principali conclusioni della terza edizione del “Barometro dei prezzi per l’agriturismo 2012”, studio statistico basato sui prezzi di più di 4.500 agriturismi presenti su Toprural, il principale portale di turismo rurale in Europa.

La spesa media per notte: 37,2 euro

Resta fondamentalmente invariata la spesa media per persona in alta stagione per una notte in agriturismo: 37,2 euro contro i 37,1 del 2011.

Le tipologie di affitto in una struttura rurale si differenziano però in affitto completo di un appartamento o affitto di una singola stanza.

Analizzando queste due categorie notiamo che per una notte in un appartamento in agriturismo si spendono in media 36,4 euro (-0,6% rispetto allo stesso dato del 2011).

L’affitto di una singola stanza viene invece a costare in media 38,1 euro, una crescita dello 0,9 % rispetto all’anno precedente.

Puglia, Toscana e Sicilia le regioni più care.

La Puglia si conferma una delle regioni più care per l’agriturismo: per una notte in alta stagione si spendono in media 44,5 euro (+2% in un anno). La Toscana perde il primato del 2011: per l’agriturismo si investono di media 44,4 euro (+0,5% dal 2011). Terza regione tra le più care la Sicilia con i suoi 42,1 euro di media a notte per persona. Qui notiamo, con un + 4,5%, un’importante crescita dei prezzi rispetto al 2011.

Quarta tra le regioni più care per l’agriturismo l’Umbria che, con 41,1 euro in media a notte per persona, vede praticamente invariata la media dei suoi prezzi.

Trentino-Alto Adige, Liguria e Piemonte le regioni meno care.

Per una notte in agriturismo in alta stagione in Trentino-Alto Adige si spendono in media 27 euro, il 4,6% in meno che nel 2011. La Liguria è la seconda regione meno cara in Italia con i suoi 33,6 euro di media (-0,9% in un anno). In Piemonte la spesa media per una notte in agriturismo è di 34,3 euro, praticamente lo stesso valore del 2011.

La Sardegna sempre meno cara.

I prezzi medi per persona per una notte in agriturismo in alta stagione in Sardegna scendono per il terzo anno consecutivo. Se nel 2010 si spendevano in media 39,9 euro e nel 2011 38,2 euro, nel 2012 questo valore è sceso a 36,3 euro: meno 5,1% in un anno, meno 9,1% dal 2010.

Le tipologie di agriturismo per regione: le tabelle.

Più elaborata la tabella relativa ad i prezzi medi per una vacanza in agriturismo suddivisi per regione e per tipologia di struttura rurale. Visualizza la tabella dettagliata. Qui invece la tabella semplificata con i prezzi medi per regione.

La ricerca denominata “Il Barometro dei prezzi per l’agriturismo” giunge alla sua terza edizione. I comunicati stampa relativi alle due passate edizioni sono rintracciabili sul nostro blog: Barometro dei prezzi 2011, Barometro dei prezzi 2010.

Italia la più cara. L’analisi dei prezzi per l’agriturismo ha riguardato anche Spagna e Francia, due nazioni dove Toprural raccoglie 9.400 e 14.000 strutture rurali. In Spagna il prezzo medio per persona/notte in alta stagione è di 27,8 euro mentre in Francia si spendono in media 27,6 euro. Si tratta quindi di due prezzi molto simili ma il 25% inferiori alla media italiana che, ricordiamo, ammonta a 37,2 euro.

A conferma di questo dato notiamo come le regioni italiane con i prezzi più bassi (Trentino-Alto Adige, Liguria e Piemonte) siano regiorni di frontiera che, vista la vicinanza con i competitivi mercati stranieri, maggiormente soffrono la concorrenza estera.

Metodologia dello studio.

“Il Barometro dei prezzi dell’agriturismo”, edizione 2012, analizza i prezzi dichiarati da più di 4.600 agriturismi italiani nel portale di turismo rurale http://www.toprural.it. Il campione analizzato equivale al 30% del totale nazionale (Dati Istat 2010). La rilevazione dei dati è stata effettuata il 15 gennaio 2012. Nel computo dei dati non rientrano Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Molise e Valle d’Aosta per mancanza di adeguato campione rappresentativo. Per lo stesso motivo non fanno parte della statistica i dati relativi alla tipologia di agriturismo “Appartamento completo” relativo alla regione Calabria.

Per saperne di più:

  • Il comunicato stampa con le tabelle complete, analisi regionale (pdf, 25 kb)
  • Tabella con i prezzi medi per regione (gif, 6kb)
  • Tabella con i prezzi per regione/tipologia (gif, 8kb)
  • Elaborazione grafica riassuntiva (png, 20kb)
  • Grafico riassuntivo 2011/2012 per regione (png, 9kb)

L’utilizzo del comunicato stampa è libero ma ti chiediamo solamente, in caso di diffusione in altri canali di comunicazione, una segnalazione con link attivo al nostro portale http://www.toprural.it.


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