Ecco la diciassettesima puntata della lettura/ascolto del libro "Il barone rampante" di Italo Calvino!
Mettetevi comodi...........rilassatevi, e ascoltate!
Da pagina 321 fino a pagina 339
”Un giorno Cosimo guardava dal frassino. Brillò il sole, un raggio corse sul prato che da verde pisello diventò verde smeraldo. Laggiù nel nero del bosco di querce qualche fronda si mosse e ne balzò un cavallo. Il cavallo aveva in sella un cavaliere, nerovestito, con un mantello, no: una gonna; non era un cavaliere, era un’amazzone, correva a briglia sciolta ed era bionda. A Cosimo cominciò a battere il cuore e lo prese la speranza che quell’amazzone si sarebbe avvicinata fino a poterla veder bene in viso, e che quel viso si sarebbe rivelato bellissimo. Ma oltre a quest’attesa del suo avvicinarsi e della sua bellezza c’era una terza attesa, un terzo ramo di speranza che s’intrecciava agli altri due ed era il desiderio che questa sempre più luminosa bellezza rispondesse a un bisogno di riconoscere un’impressione nota e quasi dimenticata, un ricordo di cui è rimasta solo una linea, un colore e si vorrebbe far riemergere tutto il resto o meglio ritrovarlo in qualcosa di presente. E con quest’animo non vedeva l’ora che ella s’avvicinasse al margine del prato vicino a lui, dove torreggiavano i due pilastri dei leoni; ma quest’attesa cominciò a diventare dolorosa, perché s’era accorto che l’amazzone non tagliava il prato in linea retta verso i leoni, ma diagonalmente, cosicché sarebbe presto scomparsa di nuovo nel bosco. Già stava per perderla di vista, quand’ella voltò bruscamente il cavallo e adesso tagliava il prato in un’altra diagonale, che gliel’avrebbe portata certo un po’ più vicina, ma l’avrebbe ugualmente fatta scomparire dalla parte opposta del prato. In quel mentre Cosimo s’avvide con fastidio che dal bosco erano sbucati sul prato due cavalli marrone, montati da cavalieri, ma cercò di eliminare subito questo pensiero, decise che quei cavalieri non contavano nulla, bastava vedere come sbatacchiavano qua e là dietro di lei, certo non erano da tenere in nessuna considerazione, eppure, doveva ammettere, gli davano fastidio.”L'intero testo del libro lo potete trovare al seguente link, cliccate su "Il barone rampante". E qui sotto avete la possibilità di ascoltare la sesta puntata dell'opera. Se non vi riesce dovete scaricare il realPlayer, ma non vi preoccupate è semplice e nella versione base "GRATIS" Qui sotto trovate il link che vi manda diretti all'ascolto: ASCOLTO