Velocemente, anche l’Italia, si sta adattando alla propaganda mediatica illuminata, convogliando sempre più simbolismo e ideologie “illuminati-friendly” negli show televisivi e nelle manifestazioni pubbliche. Sulla scia dell’ottimo articolo di Davide Consonni: X factor: Chiara usata per fare propaganda occulta? , vi propongo un altro emblematico episodio dove l’agenda illuminata viene presentata senza remore.
Il programma condotto da Cristina Parodi, il Bianco e il Nero, suscita una immediata curiosità in coloro che conosco il simbolismo massonico/illuminato e la sua progressiva diffusione nei media. Il logo del programma è la rappresentazione di un principio ermetico molto importante, ovvero la dualità. Lo show infatti mostra la solita commedia delle parti, dove due personalità “contrapposte” recitano in un dibattito che tanto eccita le masse. E’ necessario “trascendere” le idee e i personaggi esposti in questo finto dibattito, cercando di capire cosa si possa nascondere dietro tali nebulose parole. Ecco la puntata:
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IL TEMUTO RITORNO
L’argomento iniziale riguarda il ritorno, nella scena politica, di Berlusconi, da una parte Cruciani, simpatizzante di destra, sostiene che la ricandidatura di Berlusconi sarebbe un fallimento, a causa del mancato rinnovamento generazionale, interno al partito. Motivazione legittima, ma che tende a non considerare minimamente le azioni morali e politiche del Cavaliere. Dall’altra parte Telese gioca facile, prevedendo un futuro fallimento per un nuovo periodo berlusconiano e auspicando altri leader per il centro destra.
Non ho voglia di approfondire un argomento così banale, basti sapere che per giudicare queste manovre politiche, che somigliano sempre di più a soap opera – è necessario porsi un unico interrogativo CUI PRODEST? Chi ne beneficia?
Chi può trarre vantaggio da una destra e da una sinistra, sempre uguali, con gli stessi leader?
Il sistema politico è in definitivo declino, ma chi ne prenderà le redini? Il Movimento 5 stelle è un ottimo candidato, proponendo un rinnovamento assoluto, su tutti i piani. Il Movimento non mi convince per una semplice motivazione: se andasse veramente al governo il popolo, con questo livello culturale e ideologico, non ci sarebbe scampo alla dittatura. Come si può pensare che la gente comune così manipolata, possa attuare un buon governo? La gente è cinica spietata e affamata, a causa del sistema, non ce la facciamo più abbiamo bisogno di “respirare” ad ogni costo…Scegliereste il respiratore di Berlusconi/Bersani (veleno) o in quel bel giardino che, vediamo in lontananza chiamato Movimento 5 Stelle?
TELESE IL CLIMATOLOGO - LA FRUSTATA DI PINO DI MAULA
La Parodi chiede a Cruciani e a Telese cosa sia il rinnovo della COOP. Quest’ultimo risponde correttamente (rinnovo del trattato di Kyoto):
C’è un problema enorme perchè da 44 tonenellate di emissioni gas serra che dovremoconcederci al massimo ne abbiamo 57. Persino la banca mondiale, quindi persino Cruciani può preoccuparsi, non sono solo gli ambientalisti, dicono che se non abbattiamo di 13 tonnellate le emissioni di gas il mondo va a scatafascio.
Come la Parodi ben sottolinea, è stato un vero secchione! In poche righe Telese ha ripetuto a memoria l’agenda Green/Ambientalista come se fosse un Vangelo imparato a memoria. Tutti devono preoccuparsene è una sciagura terribile che non ammette tentennamenti o riflessioni.
Vi ricordate della 10:10, con la sua pubblicità No Pressure?
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Cruciani invece sembra essere più cauto sull’argomento, lasciando intuire una sorta di censura, per chi la pensa diversamente a riguardo del riscaldamento globale.
In risposta, l’ex direttore di Terra, Pino di Maula, risponde senza mezzi termini alla considerazione, più che legittima di Cruciani:
Ma basta con le tesi contrarie…Il clima negazionisti hanno la dignità dei negazionisti della shoah
Vi sembra una risposta adeguata? Personalmente la trovo abbastanza sconcertante dato il tono della conversazione, quasi fosse un tabù, anche solo pensare che la green economy e il riscaldamento globale siano bufale.
Purtroppo in Italia le notizie e le informazioni arrivano sempre in ritardo, tanto che del Climategate, non si è fatto neppure parola.
L’elite vuole farci sentire in colpa, terrorizzando le masse ai fini di accettare misure e sistemi che porteranno ad una futura depopolazione, data dalla “necessità” di mantenere un equilibrio con la natura.
FEMMINILIZZAZIONE DELL’UOMO
Terminata la propaganda sul riscaldamento globale, la Parodi incalza gli ospiti spiegando come i risultati di una ricerca francese indichino un progressivo calo nel livello di spermatozoi nei maschi. Sebbene, citi vagamente le reali cause (inquinamento) il fulcro del discorso riguarda delle “nuove ipotesi” secondo cui:
C’è chi ipotizza una femminilizzazione dell’uomo come tendenza evolutiva della nostra era
Come “giustificazione” per la crescente perdita di virilità, nell’uomo, si tirano in ballo mirabolanti teorie evolutive, quasi a normalizzare, un fatto che forse sta diventando fin troppo evidente: la progressiva femminilizzazione maschile.
L’elite vuole “smussare gli angoli” ovvero avvicinare le caratteristiche di uomo e donna, al fine di creare esseri androgeni, privi di identità e sterili in modo da controllare al meglio la popolazione. Femminismo ed Agenda Gay hanno infatti notevolmente contribuito a questa graduale e costante degenerazione della figura maschile.
CONCLUSIONE