Forse neppure la ricerca di soci in Cina potrebbe bastare all'Inter. Il debito consolidato dell'Inter ammonta a 417 milioni di euro. Erick Thohir pensa all'uomo che potrebbe salvare la baracca: Massimo Moratti, 70 anni, presidente del triplete, suo predecessore e attuale azionista di minoranza, con il 29,5% delle azioni che non ha mai mollato. Del resto il bilancio di esercizio di FC Internazionale Milano SpA al 30 giugno 2015 evidenzia una perdita di Euro 73.985.539 al netto delle imposte e la situazione finanziaria del 2016 potrebbe precipitare, significative le dichiarazioni rilasciate a Mediaset : "Thohir alla ricerca di nuovi soci? Non lo so, ma può darsi e sarebbe anche intelligente per completare e rafforzare la società. Le mie quote? Rimane la stessa situazione, la mia posizione nei confronti della società non è mutata: a me piace restare, le mie quote rimangono e il legame Moratti-Inter pure. Un Moratti di nuovo presidente? Non si sa mai..."
Il vincolo tra calcio e la finanza si fa sempre più stretto e ne caso dell'Inter, con l'avvento di Thohir questo aspetto diventa prioritario e qualche volta finisce per rubare la scena a quello che un tempo si chiamava "calcio giocato". Forse nel futuro oltre a scommettere sugli incontri, i tifosi saranno dei veri e propri azionisti delle loro squadre del cuore, come nel caso del Real Madrid: una tendenza alla gamification della nostra vista quotidiana, dalle app ai siti, come sui siti web, con Voglia di Vincere casino giochi 24 ore su 24 e non hai bisogno di altro se non di una connessione. Il tema dei bilanci dell'Inter questo clima a metà strada tra tifo e trading è evidente e sotto gli occhi di tutti, come nuova l'ingresso della Ball Investment Sarl, è una società con sede in Lussemburgo e il suo capitale è interamente detenuto da International Sports Capital HK Limited, la holding con sede a Hong Kong che fa capo a Thohir e ai suoi soci indonesiani.
Del resto il ruolo di Thohir nel calcio e nello sport è abbastanza stretto ed evidente. Sulla reale consistenza finanziaria di Thohir e dei suoi interessi nel mondo dell'industria dei media, si è molto discusso e parlato negli ultimi tempi. Questo importante uomo d'affari indonesiano, possiede infatti diverse holding sparse per il mondo. Thohir gestisce infatti la Mahaka Media attraverso Beyond Media, un'altra holding della quale possiede tutto il capitale o quasi. Inoltre, questa società è proprietaria del 75% della Indonesian Live Entertainment, conosciuta anche come Elive, che fornisce servizi di ticketing e promozione per concerti in Indonesia. Bisogna poi ricordare l'importanza della famiglia che sta alle spalle di Erick Thohir. Garibaldi, fratello maggiore e membro della famiglia che dispone di maggiore liquidità, nonché vera forza trainante dietro la TriNugraha Thohir, la holding di famiglia fondata da Teddy Thohir, il padre che in passato era stato un alto funzionario della sede indonesiana della Union Carbide, che lasciò per diventare uno dei fondatori della Astra International, una delle più grande società indonesiane, con un fatturato che si aggira sui 16 miliardi di dollari.