Siamo sommersi ormai da qualche anno da numerosi programmi che parlano dell'evento più importante della vita: il matrimonio. Abbiamo imparato tantissime cose grazie a programmi come: Ma come ti vesti?!, Abito da Sposa Cercasi e Wedding Planner. Ma è nato da poco un programma destinato (è un mio modesto parere) a diventare un cult.In questo programma i protagonisti contravvengono ad ognuna delle tante regole che abbiamo imparato in tv.
I MATRIMONI, QUELLI VERI, LI FANNO SOLO A NAPOLI!!!Inizia così lo spot del nuovo programma su REAL TIME, il canale free di Discovery Channel.IL BOSS DELLE CERIMONIE, questo è il suo nome, ci racconta l'universo delle cerimonie napoletane. Quei matrimoni lussuosi, trash e kitsch, ricchi di eccessi e stravaganza, tra canzoni neomelodiche e tanto spreco di cibo. La prima puntata è stata seguita da oltre 650mila spettatori, registrando uno share del 3%, con un picco del 4.3% nel secondo episodio. L'hashtag #bossdellecerimonie è in cima ai "trend topics"E allora, direte voi: "programma riuscito no?"Si e no.....Perchè questo doc-reality parla di matrimoni, parla di Napoli e parla di lusso.....e purtroppo non tutti i napoletani si ritrovano in questa trasmissione.Esaminiamola insieme e poi tirerò con voi le somme ok?IL BOSS DELLE CERIMONIE è interamente girato nell'enorme complesso ricettivo de "LA SONRISA". Chi non conosce questa struttura da "mille e una notte":- tutti i napoletani conosco questo maestoso albergo 5 STELLE situato a Sant'Antonio Abate come il più bel (??) ristorante della zona;
- il resto d'Italia lo ha conosciuto come location per la kermesse canora targata RAI intitolata "'Napoli prima e dopo";
- personaggi del calibro di GIGI D'ALESSIO, MARIO MEROLA, LOLA PONCE, ALBANO, AMII STEWART, FAUSTO LEALI, LUISA CORNA, NANCY BRILLI, CATERINA BALIVO, PEPPINO DI CAPRI, SAL DA VINCI, RAOUL BOVA, il dio del calcio DIEGO ARMANDO MARADONA, e la dea del cinema SOPHIA LOREN l'hanno scelta e consacrata regno dell'ospitalità
- ben nota anche alla procura di Torre Annunziata che a suo tempo emise un'istanza di sequestro perchè "il castello" si è sviluppato negli anni grazie ad abusi edilizi (iniziati nel 1979) e a lottizzazioni abusive per oltre 40mila metri quadrati. I sigilli (virtuali) hanno permesso tuttavia la fruibilità per la clientela (chissà perchè)
E se davvero non la conosci dai un'occhiata a queste foto ed al sito web. (clicca qui) Il
Grand Hotel La Sonrisa è una dimora che si ispira allo sfarzo settecentesco, inserita nello splendido paesaggio naturale di una delle valli più belle della Campania, alle pendici dei Monti Lattari.
Numerose sale:- la Sala Reale, è interamente affrescata e arredata
con raffinatezza, ideale per l'accoglienza di 300 persone. - la Sala Luigi XV, fiore all'occhiello della dimora, si contraddistingue per la mobilia
raffinata, in legno scolpito e intagliato. - la Sala Piscina , collocata in modo molto scenografico, è grande e luminosa;
Ma non stiamo a commentare la struttura (a mio parere ottima come ambientazione per un KING ARTHUR o un VATEL II-LA VENDETTA).
Di cosa parla il programma?
La famiglia Polese, con a capo il protagonista, il boss (delle cerimonie) Antonio ha fondato e gestisce da sempre l'intera struttura coadiuvato dai suoi collaboratori. Nel nuovo format noi spettatori seguiamo un matrimonio "tipo", un susseguirsi di splendide coppie, semplici ragazzi che vogliono vedere realizzato il LORO giorno come in una favola.
"Ed il Boss aiuterà gli sposi a realizzare il loro sogno......."Già dalla prima puntata, noi spettatori veniamo immersi in un'atmosfera fatta d'amore dove gli sposi vogliono celebrare la loro unione per un motivo ben preciso (sposa in dolce attesa).Insomma tra giovani amori, improbabili serenate, chiese traboccanti di fiori, enormi buffet, preparazioni culinarie, camerieri all'opera, invitati con le pantofole, suocere scosciate e parentesi di vita della famiglia Polese vivremo il matrimonio della Napoli che conoscono tutti, quella fatta di tanta allegria e tanto buon umoreSul web tantissimi social network e blog ne parlano male, protestano e sdegnano questo format, secondo loro, troppo pieno di pregiudizi e cliché: "NOI NAPOLETANI NON SIAMO TERRONI"!!Gli esperti del settore sono intervenuti in questa polemica. Uno in particolare: Enzo Miccio (di seguito vi riporto un articolo con il suo commento)Anche Laura Carafoli, produttore della trasmissione ha chiarito la sua posizione. ReteNews24 l’ha infatti contattata per chiederle se effettivamente non ritenga legittime le contestazioni mosse nei confronti di Real Time dopo la messa in onda:"Sappiamo bene che non tutti i matrimoni si svolgono così. Quello che viene definito trash per me è folclore, tradizione, passione. Posso capire le polemiche, ma vorrei ricordare che il nostro wedding planner per eccellenza, Enzo Miccio, ha girato il 30% dei suoi matrimoni glamour nel napoletano così come a Ravello, ma non tutti abbiamo gli stessi gusti."Io sono pienamente d'accordo con lei ed Enzo Miccio. Non facciamo di tutta l'erba un fascio ma godiamoci questa trasmissione.
Per chi non ha potuto seguire la prima puntata de "Il boss delle cerimonie" su RealTime potrete vedere in replica streaming video sul web tutte le puntante. CLICCATE QUI
e voi? cosa ne pensate?