Il bugiardino per dummies!

Creato il 28 novembre 2011 da Italiabenetti @italiabenetti

Lo sapete cos’è un bugiardino?  Di sicuro ne avete già avuto in mano uno; non è un elenco di bugie, ma quel fogliettino scritto a caratteri minuscoli che per legge deve accompagnare ogni farmaco. Eh si!!!!  Perché il bugiardino,  nome con cui comunemente viene chiamato il foglietto illustrativo allegato ai medicinali, contenente la posologia, le modalità d'uso e gli effetti indesiderati  è obbligatorio per legge, cioè deve essere accluso alla confezione del farmaco, in modo che l'acquirente utilizzatore possa averlo fra le mani e leggerlo. Il nome è tutto un programma, e di sicuro non ispira una gran fiducia! Una delle ipotesi sulla derivazione del termine si lega alla Toscana, per la precisione all’ area senese, dove gli anziani ancora ricordano che il bugiardo era la locandina dei quotidiani esposta fuori dalle edicole e da qui, riducendo le dimensioni del foglio, si è forse potuti arrivare a denominare bugiardino il foglietto dei medicinali. Sicuro è, che durante gli anni di boom della farmacologia le "istruzioni per l'uso" che accompagnavano i farmaci tendevano a sorvolare su difetti ed effetti collaterali, per esaltarne i pregi e l'efficacia; il bugiardino  non diceva esattamente bugie, ma ometteva spesso informazioni importanti che potevano essere compromettenti per il prodotto. Negli ultimi anni, però, grazie a leggi più severe e a una maggiore attenzione dei consumatori, si è  arrivati ad ottenere che sul bugiardino siano riportate tutte le notizie importanti riguardanti il farmaco. Fatto sta, che in particolare per i nostri amici stranieri, non è facile destreggiarsi tra le parolone e i significati sottointesi di cui ogni bugiardino è ricco. Intanto guardatevi il seguente spot, con voce ferma e chiara vi dirà che il Fastum Antidolorifico, è un farmaco miracoloso contro i dolori articolari, verso la fine arriva poi una frase di rito (detta alla velocità della luce), che sentirete ripetere in quasi tutte le pubblicità di medicinali: É UN MEDICINALE CHE PUÓ AVERE EFFETTI COLLATERALI INDESIDERATI ANCHE GRAVI LEGGERE ATTENTAMENTE IL FOGLIO ILLUSTRATIVO
Proviamo a vedere come si legge un bugiardino e quali sono le parole più importanti da sapere: 
CATEGORIA  TERAPEUTICA: Ossia a cosa serve il medicinale in questione . Ad esempio: un analgesico, serve ad alleviare il dolore; un antipiretico ad abbassare la febbre; un antidepressivo vi renderà più felici;  un antiparassitario vi libererà da ospiti indesiderati ( non ha effetto però su suocere e parenti vari, se non ad alti dosaggi!).
PRINCIPIO ATTIVO: il nome della sostanza che agisce nel farmaco. Ad esempio il paracetamolo è un analgesico e antipiretico, contenuto in diversi farmaci (Tachipirina, Efferalgan ecc.). Perciò se avete delle allergie, dovete ricordarvi bene a quale principio attivo, e non a quale medicinale. Si chiama eccipiente invece qualsiasi sostanza diversa dal principio attivo che venga aggiunta intenzionalmente alla forma farmaceutica INDICAZIONI TERAPEUTICHE: Quali malattie, sintomi o problemi cura il farmaco in questione. E qui cominciano i paroloni, ma non preoccupatevi, col tempo nella nostra rubrica „Dica 33“, impareremo la terminologia più importante. CONTROINDICAZIONI: I casi in cui è meglio che lasciate perdere questo medicinale. Di solito si trovano parole come ipersensibilità (= siete allergici al principio attivo); grave insufficienza….(significa avere problemi seri ad alcuni organi che vengono indicati, ad esempio insuff. renale). PRECAUZIONI PER L’USO: Alcuni consigli su come usare al meglio il farmaco, spesso si trovano frasi come……se vi provoca una reazione allergica sospendete il trattamento (= smettete di prendere il medicinale), controllate che i farmaci che assumente non abbiano lo stesso principio attivo; non utilizzare per lunghi periodi. INTERAZIONI: È una parte importante del foglietto perché ci avverte che la contemporanea assunzione di quel farmaco e di altre sostanze può causare effetti indesiderati, ridurne l’efficacia o, addirittura potenziarne l’effetto. Vi conviene avvertire il farmacista o il medico se usate già altri farmaci. AVVERTENZE SPECIALI: Indicano normalmente una serie di condizioni particolari in cui il farmaco può essere preso solo dietro costante controllo medico. Spesso si trovano le indicazioni nel caso di gravidanza e allattamento e per la guida di veicoli e utilizzo di macchinari (alcuni farmaci danno sonnolenza). Una frase di rito è „dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultate un medico“, si trova su tutti i farmaci da automedicazione……per cui, se sono 10 giorni che avete 40 di febbre, andate dal medico e non continuate semplicemente con la tachipirina ;O) DOSE MODO E TEMPO DI SOMMINISTRAZIONE: Chiamata anche POSOLOGIA, vi dice quando, come e quanto medicinale dovete assumere. Importante è che stiate attenti a vedere in quale forma farmaceutica si presenta il vostro medicinale (gocce, sciroppo, supposte, fiale, compresse, confetti, capsule, pomate). A seconda del tipo cambia molto spesso la posologia.
  •        DOSE: 1cpr 3Xdì……………non è una formula matematica, ma significa una compressa (CPR) tre volte al giorno (DI‘). Prima dei pasti (=prima di mangiare), dopo i pasti (dopo mangiato), a digiuno/stomaco vuoto (almeno ad una distanza di due o tre ore dai pasti).
  •        MODO: Indica la via in cui il medicinale viene assorbito dall’organismo. Via Topica, con effetto localizzato=gocce oculari, spray nasali, aerosol, pomate. Via Enterale per sostanze che vengono assorbite dall’apparato digerente (pastiglie, sciroppi, capsule, supposte ecc.). Via parenterale=direttamente in vena.
  •      TEMPI: quante volte al giorno (dì), ogni quante ore, per quanti giorni.

SOVRADOSAGGIO: Che cosa fare se per caso si è ingerita una quantità eccessiva di medicinale. Qui state attenti soprattutto al consiglio „Rivolgetevi=Correte subito al più vicino ospedale“. Sono spesso elencati i sintomi da sovradosaggio, ed eventuali comportamenti da tenere o no. EFFETTI INDESIDERATI: Sono i disturbi, effetti non graditi, che il farmaco può procurare insieme a quelli curativi. Si tratta perciò di inconvenienti che non possono essere separati dal beneficio. Se siete ipocondriaci, saltate di sanapianta questa parte, perché non farà che terrorizzarvi. In questa sezione, le industrie farmaceutiche sono costrette ad elencare ogni possibile effetto collaterale (anche se si é verificato in una percentuale piccolissima di pazienti). Per questo, leggetelo per farvi una cultura………….ma non terrorizzatevi. E siccome oramai vi fumerà il cervello, ecco un piccolo spezzone molto divertente di un film e di uno sketch di Carlo Verdone,  in cui le medicine hanno un ruolo importante:
La farmacia notturna.

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