Il bus Atac passa sotto casa, mi graffia tutta la macchina, si ferma un attimo e poi riparte senza neppure lasciare un messaggio

Creato il 21 luglio 2014 da Romafaschifo




Voglio raccontare quanto  è successo lo scorso 18 luglio alle 23,30 in Via Carlo Bertinazzi al civico 26.Vengo svegliata da un rumore di ferraglia. Mi affaccio e vedo una vettura ATAC ferma davanti al civico 26. L’autista che scende, e si mette a smanettare un portello nella parte anteriore sinistra della vettura che sembrava non si chiudesse bene. Scende l’unico passeggero della vettura (che non segnalava il numero della linea nel display posteriore) e cominciano a provare la chiusura del portello. Non ci riescono e l’autobus riparte col portello tirato su e il vano aperto.Per abitudine (che si è sempre rivelata preziosa) prendo il numero della vettura, 4392 e l’orario, 23.30.Successivamente, dei passanti si fermano a guardare le vetture parcheggiate regolarmente sul lato sinistro di detta via, e si soffermano alla mia vettura, una Punto, indicandola.Mi viene un dubbio e scendo per vedere che indicano e mi rendo conto che tutta la fiancata della vettura è rigata. Faccio le foto (che vi allego) e raccolgo da terra il fanalino dell’indicatore di direzione dell’autobus che evidentemente nell’impatto si è staccato (quindi la vettura è rientrata al deposito presentando problemi al lato anteriore sinistro e mancanza di fanalino dell’indicatore di direzione sinistro)Nessun avviso né segnalazione da parte dell’autista, persona, mi si permetta il sarcasmo, di grande correttezza e civiltà. Quanto sopra verrà ovviamente inoltrato all’Ufficio Legale della mia assicurazione, che aprirà un sinistro e ai giornali perché gli altri cittadini, utenti di detta Azienda (compresa la sottoscritta) sappiano, se ancora possibile,  il livello del personale utilizzato dalla stessa.Pia B.