Il Caffè delle Arti si trova nel cuore di Roma, immerso nell'oasi verde di Villa Borghese. Occupa un'ala del Museo Nazionale d'Arte Moderna.
Oggi sono stato a pranzo in questo locale, in una giornata estiva insolitamente fresca, su invito di un amico.
Il posto è davvero molto carino, ci sono arrivato da Villa Borghese, e subito non mi sono reso conto che ero sul retro della GNAM.
Me ne sono reso conto dopo aver scorto il piazzale di Valle Giulia.
Ho mangiato bene, ed il servizio è stato molto cordiale.
La Galleria Nazionale d'Arte Moderna nasce ufficialmente nel 1883, quando il nuovo Stato unitario decide di realizzare un luogo d'esposizione per lo sviluppo di un'arte "nazionale".
Ma sarà a partire dal 1915, che le collezioni sono sistemate nel monumentale edificio di Cesare Bazzani, realizzato per l'esposizione del 1911, che celebrava il cinquantenario dell'Unità d'Italia, nell'area allora suburbana fuori Porta del Popolo, oggi denominata Valle Giulia.
Il criterio di allestimento si presentava attraverso una disposizione per scuole regionali, ammettendo tuttavia anche opere di artisti stranieri presentate in esposizioni italiane. Le opere, acquistate alle grandi esposizioni nazionali e alla Biennale internazionale di Venezia, rappresentavano il meglio delle tendenze allora ammesse all'ufficialità: molto Verismo, Simbolismo, Decadentismo Neorinascimentale, con qualche accenno al clima delle Secessioni. Si aggiungono alcuni importanti doni o lasciti di protagonisti dell'Ottocento, prevalentemente esponenti di scuole meridionali.