Il Caffè di Roma, via Cernaia 2/A valutazione: 2.5/5 **°
“Il Caffè di Roma” è di fatto un locale di catena della Lavazza, un franchising che però presenta più ombre che luci, come invece ci si aspetterebbe. È presente in varie città italiane nonchè all’estero: Portogallo, Spagna, Francia, Macedonia, Siria, Emirati Arabi e Qatar. Insomma, un brand che si diffonde e si “consegna” all’estero in modo piuttosto importante. Il risultato che si ottiene qui nel locale torinese è, però, deludente.
Il caffè dovrebbe essere Lavazza, una certezza. Ma, com’è – come non è, ogni volta ha ben poco dell’aroma Lavazza. E c’è sempre la sensazione (forse più di una sensazione) che si ritrovino fastidiosi fondi di caffè quando si finisce di bere la tazzina.
Nonostante l’arredo interno sia molto apprezzabile come colori ed illuminazione, il servizio è cortese ma piuttosto distaccato, sembra quasi di poterlo riassumere nella classica espressione facciale di un sorriso forzato a denti stretti.
Non è esattamente quello che si vorrebbe da un locale di questo tipo. Ha la presenza di un bar che vuole accogliere e creare una situazione intima e famigliare. La realtà è però poi troppo sbrigativa e fredda. Però non siamo in presenza di un Autogrill (come scrivono su “The Breakfast Review”), dove ci si attende fretta e distacco senza porsi problemi. Quindi il risultato è di un qualcosa a metà tra diverse situazioni, un vorrei ma non posso, o meglio, un dovrei ma non riesco.
Per contro, la presenza di una buona rete wi-fi e del dehor esterno ben schermato dalla strada sono punti forti che permettono di alzare un po’ il livello generale del posto.
Insomma, non vogliamo bocciarlo, però nel dubbio si può evitare.
(e all’angolo dell’isolato a fianco c’è pur sempre il Norman)
sito web del locale: http://www.ilcaffediroma.com