Il caffè verde è il grande protagonista di questa estate. Vediamo perchè e come va usato.
Il caffè verde è frutto di una diversa lavorazione dei semi di caffè, infatti questi semi vengono semplicemente essiccati, anzichè essere torrefatti.
Entrambi i caffè contengono caffeina (indispensabile per svegliarsi alla mattina) ma l’essiccazione permette il mantenimento dell’acido clorogenico, presente in elevate quantità nei chicchi di caffè e distrutto dalla tostatura.
Non solo, il caffè verde ha un PH intorno a 5, mentre il caffè torrefatto è molto più acido (3-3,5 ph).
Inoltre il caffè verde è un buon fitocomplesso: oltre all’ acido clorogenico contiene acido ferulico, acido tannico, acido quinico; inoltre sono presenti vitamine del gruppo B, minerali e polifenoli.
Il caffè verde è un antiossidante 4 volte più potente del the verde, grazie alla presenza di acido clorogenico. Infatti esso neutralizza i radicali liberi presenti nell’organismo umano, contrastando la degenerazione cellulare, e lo sviluppo di malattie croniche come il cancro.
Il caffè verde è ricco di metilxantine (tra cui si annovera la caffeina), molecole naturali che velocizzano il metabolismo, aumentando la percentuale di grassi bruciati.
Inoltre il caffè verde contrasta il diabete: esso rallenta il rilascio di glucosio nel sangue, riducendo l’assorbimento di zuccheri da parte dell’organismo.
Se pensavate però che bastasse assumere caffè verde per dimagrire, vi sbagliavate! In realtà il caffè verde enfatizza l’effetto di diete alimentari e/o attività fisica, ma utilizzato da solo non fa dimagrire!
La sua funzione dimagrante avviene attraverso la soppressione di un enzima nel fegato che rallenta il rilascio di glucosio nel sangue, così quando il corpo non ha una sufficiente quantità di glucosio nel sangue, inizia a convertire il grasso adiposo immagazzinato in energia utilizzabile anziché glucosio.
Questo processo di conversione di grasso immagazzinato in energia fa aumentare di conseguenza il metabolismo del nostro corpo aumentando il processo di combustione dei grassi e quindi la perdita di peso.
Il caffè verde, pur contenendo meno caffeina di quello nero, ha un effetto migliore: aumenta la concentrazione e la resistenza, pertanto è consigliato a studenti sotto esami e ad atleti. Questo accade perchè nel caffè verde la caffeina è associata all’acido clorogenico. Ciò determina un assorbimento più lento della caffeina ma anche più continuo, senza sbalzi improvvisi.
Come si assume il caffè verde?
Il caffè verde può essere comodamente preparato in casa: i passaggi sono pochi.
- acquista semi verdi, non tostati della varietà di caffè prediletta
- riduci in polvere i semi verdi, pestandoli con un mortaio
- riscalda un recipiente d’acqua fino ad almeno 80°
- versa la polvere di caffè verde nell’acqua
- lascia qualche minuto in infusione, filtra e bevi!
Una valida alternativa sono le compresse in vendita anche su Macrolibrarsi.
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