Due uomini ai quali una notte ha cancellato il passato e regalato un futuro. Sono due partigiani per caso. La montagna unisce i loro destini, l’amicizia li rende inseparabili. Oltre le donne, il sesso, la violenza, l’amore, il tradimento, la morte. Nonostante tutto, la guerra li farà diventare eroi e questa è la loro storia. Tra verità e leggenda, un romanzo coraggioso e sincero sulla nostra storia recente
“Amo la vita – ha scritto Robert Walser – ma l'amo perchè spero che mi offra l'occasione di buttarla via decorosamente”. Pensiero che ben riassume l'idea che sta alla base di “Falene”: le vite degli altri osservate attraverso una patina crepuscolare, un velo di malinconia che si rivela salutare perchè, ci ricorda Baroncelli, “forse sono i ricordi e i racconti a rendere sopportabili le nostre perdite”
Eleonora Mazzoni con il suo romanzo d’esordio, guida il lettore nell’universo straordinario della fecondazione assistita. Ma “Le difettose” non è un’autobiografia, e non è neppure solo un romanzo sulla fecondazione assistita. È un libro che “parla della vita, dei desideri, della difficoltà di esaudirli. Un racconto frizzante, ironico, che sa parlare di emozioni con intelligenza e sincera umanità.
Mai si erano visti uomini di tante diverse nazioni, impegnati nella stessa battaglia, quella che si svolse nei pressi di Ravenna nel giorno di Pasqua del 1512 e che avrebbe segnato in maniera indelebile i destini d’Italia nei secoli a venire. Il libro descrive, grazie alla minuziosa ricostruzione e alla felice capacità di sintesi di Norino Cani, tutte le complesse vicende di questo straordinario fatto d’arme. La memoria popolare di quell'evento assunse, col tempo, toni sempre più leggendari, come la storia del mostro, che solo la penna suggestiva di Eraldo Baldini può restituirci in maniera avvincente.
Serata conviviale/musicale “Napoli. Inferno e paradiso” Voce: Agata Leanza Chitarra: Lello Becchimanzi Letture di
Gabriele Bersanetti
e Carmine Della Corte €. 25,00 per persona bevande incluse
Prenotazione obbligatoria
Una serata conviviale/musicale dedicata a Napoli, alle sue bellissime canzoni, affidate alla splendida voce di Agata Leanza e alla chitarra di un napoletano doc come Lello Becchimanzi; ma anche alla poesia segreta, erotica e volgare che i grandi poeti, librettisti, canzonieri della Napoli di una volta sussurravano nei bordelli, nelle cene fra amici, di notte. Versi che sono stati raccolti dallo scrittore Angelo Manna in una antologia poetica dal titolo “L’inferno della poesia napoletana”.