Le generalità
I fusti di questa pianta appaioni eretti e bruni e particolarmente ramificati . Le foglie invece risultano lanceolate e molto resistenti . Il loro colore muta in base alla loro età . Infatti appena uscite , verso primavera, tendono ad assumere alcune volte un color bronzo ed altre un colore rosso scuro per poi , una volta giunte a maturazione , assumere il loro colore tipico cioè il verde scuro .
Con l'avvento della primavera fino alla fine di settembre sulle sommità dei rami sbocciano delle pannocchie abbastanza lunghe formate da tanti fiorellini con stami colorati con vistosissimi colori . Il loro aspetto è molto simile ad uno spolverino normalmente di colore rosso . Esistono comunque molteplici variazioni di colori , non di rado si possono infatti trovare fiori cromaticamente variegati di colore bianco , verdi , porpora e gialli . Questa pianta si coltiva unicamente per intenti decorativi molto spesso come singola unità .
L'esposizione
Questa tipologia di piante preferiscono di norma le posizione ampiamente battute dal sole , ma non disdegnano assolutamente le postazioni meno soleggiate che gli permettono comunque di avere una
sana crescita. Assolutamente esiziale per la vita del callistemon è il freddo intenso . Sebbene possano sopportare temperature relativamente rigide , temperature di poco sotto lo zero , per brevissimi periodi di tempo mentre sono assolutamente fatali le gelate particolarmente intense .
Quindi l'avvertenza d'obbligo , se il callistemon verrà messo a dimora in una zona con temperature spiccatamente rigide , è di trovare una posizione più riparata possibile dalle intemperie tempo in modo dare da assicurare il più possibile un ambiente ospitale per questa tipologia di pianta .
L'annaffiatura
I callistemon non richiedono condizioni particolarmente eccezionali infatti possono vivere abbastanza bene anche in terreni frequentemente colpiti da siccità senza avere ripercussioni considerevoli sulla vita di questo arbusto . Naturalmente far vivere una pianta con una fornitura di acqua molto ridotta non permette alla pianta di svilupparsi completamente dal punto di vista floreale . Quindi per ottenere dei fiori rigogliosi ogni stagione bisognerà assolutamente dispensare annaffiature al callistemon regolamente tenendo cura di lasciar asciugare bene il terreno tra un'annaffiatura e l'altra . Poichè un terreno troppo umido può essere causa di malanni più o meno seri per la stessa pianta .
La concimazione
La concimazione del callistemon può essere effettuata in due modi differenti , con sostanze differenti ed in periodi differenti . Di concimazioni infatti ne esistono di due tipi il concime organico ed il fertilizzante minerale . Il fertilizzante organico dev'essere sotterrato ai piedi dell'arbusto una volta all'anno generalmente una volta terminato l'inverno . Nel secondo caso in giorni . Invece si dovrà procedere alla concimazione per un arco di tempo che va da marzo fino ad ottobre con una frequenza che può variare dai quindici ai venti giorni somministrandolo ben sciolto nell'acqua che servirà per annaffiare la pianta .
La messa a dimora
Creare o cercare un terreno per la messa a dimora del callisteum non è certamente un lavoro facile esso infatti dev'essere effettuato con perizia ed attenzione .
Il callistemon pretende un terreno riposato e molto ricco di materia organica . Inoltre il terreno deve assolutamente essere molto ben drenato . Inoltre il callistemon ha bisogno di un terreno non eccessivamente acido . Fare molta attenzione , inoltre , nella messa a dimora della pianta a cercare un punto sufficentemente riparato dalle avversità climatiche .
Per ciò che riguarda invece i callistemon che vivono nei vasi hanno bisogno di essere rinvasate tassativamente ogni due anni. Quest'operazione dev'essere effettuata all'inizio della primavera .
La moltiplicazione
La moltiplicazione avviene essenzialmente mediante semente . Infatti basterà raccogliere i frutti , delle bacche legnose da raccogliere ancora chiuse in quanto non sempre queste si aprono naturalmente . Per fare aprire queste bacche sarà sufficiente conservarle in un ambiente adeguatamente riscaldato .
Un ulteriore modalità di diffusione di questa specie è tramite talea . La propagazione tramite talea è estremamente macchinoso e lento quindi è preferibile per un neofita optare per la moltiplicazione tramite seme .
Malattie e parassiti
Il callistemon è un arbusto particolarmente robusto e di conseguenza non da molti grattacapi a coloro che decidono di coltivarlo . Non sono molti , infatti , i pericoli che questa pianta corre dal punto di vista degli agenti patogeni . Bisognerà fare molta attenzione agli afidi che possono attaccare i suoi eccezionali fiori . Per cercare di annientare questa minaccia è opportuno usare un antiparassitario ad ampio spettro .