allora mi correvi dietroinseguivi la mia indifferenzapensando:“Possibile che non s’accorgadel mio amore?”
allora-votata a una schiavitù d’amore-potevo tutto su di teinvece per tanto tempo ti sono sfuggitopoi accettai per giocola tua fame di bacie le carezze vestite di setada allora iniziò
il mio nudo calvario