Il giornalista e il vecchio pugile
Il campione indiscusso del giornalismo, già vincitore del Premio Pulitzer per il giornalismo, J. R. Moehringer, torna in Italia con un nuovo libro, intitolato “Il Campione è tornato” pubblicato da PIemme Edizioni. La vicenda comincia quando una collega di J. R. Moehringer al Los Angeles Times gli mostra la foto di un ex pugile che negli anni Quaranta e Cinquanta era stato più volte a un passo dal titolo mondiale e da lì è partita una ricerca che ha portato J. R. Moehringer alla conoscenza del Campione un ex campione di boxe ridotto a fare il barbone. Con lui il giornalista instaura un rapporto di by DNSUnlocker"> by DNSUnlocker"> by DNSUnlocker"> by DNSUnlocker"> amicizia. Il barbone dice a J. R. Moehringer di essere il vecchio campione di boxe, “il più grande picchiatore mai esistito”, l’unico in grado di rompere il naso a Rocky Marciano e di fare tre bernoccoli in testa a Jake Lamotta. Un campione che aveva un unico, grande, punto debole, una mascella di vetro che, se colpita, lo mandava knock-out.
Il barbone sembra essere davvero credibile come Bob Satterfield, così si chiama l’ex campione di pugilato. Di lui sa veramente tutto. Della sua identità sono convinti la polizia, i giudici che custodiscono il fascicolo dei suoi reati più o meno gravi. Persino al giornale si dicono piuttosto sicuri che il barbone sia davvero Bob Satterfield. Da un esperto di pugilato però J. R. Moehringer riceve la registrazione di un vecchio incontro di Satterfield e da lì emerge la verità. Il barbone non era Bob Satterfield, ma bensì Thomas Harrison, anch’egli ex pugile e piuttosto somigliante a Satterfield anche se non così quotato. Con “Il Campione è tornato” J. R. Moehringer ci regala, dopo “Oltre il fiume“, libro che racchiude il reportage che ha fatto vincere a J. R. Moehringer il Premio Pulitzer per il giornalismo, un nuovo bellissimo libro, nato dalla sua professione di giornalista, un nuovo grande esercizio di stile e classe giornalistica. Assolutamente da leggere e da godere dall’inizio alla fine.