Il canto dell’acqua dei Borana

Creato il 15 luglio 2013 da Cafeafrica @cafeafrica_blog
La polvere sale tra le cosce magre delle vacche, tra le caviglie strette dei Borana, fino a coprire come un filtro tinto di ocra qualsiasi cosa. La pelle, i capelli, i denti, i mantelli e perfino le foglie delle acacie spinose che circondano il villaggio.
Anche l’occhio malato dell’anziano ha una patina che sembra creata dalla polvere addensatasi irrispettosamente su tanta saggezza. È la sua voce, quella del vecchio, a comandare con autorevolezza, perché il tempo gli ha mostrato la strada per la pace, che passa tutta da un pozzo. Ogni goccia stringe un patto.
Dove andare con la mia camicia leggera mossa dal vento arido? Che direzione prendere in un deserto di spine?
Vecchio, io ho la forza ardente della gioventù e nel mio fagotto leggero porterò indietro l’acqua per il mio popolo. Ora vado, il tempo è poco.
Mio fratello scenderà per me nel pozzo e si spaccherà la schiena ogni giorno per dissetare le vostre vacche e le vostre famiglie, come vuoi tu, senza distinzioni, per tutti allo stesso modo. Come un derviscio, inebriato dall’umidità, si muoverà sul canto dei tuoi figli portando alla luce il bene più prezioso.
La mia donna siede dritta, con contegno. Tale il dolore sceso sulle sue guance che ormai se lo tiene dentro, stretto al cuore. A tradirla c’è solo il riflesso dell’anima nei suoi grandi occhi, che vivacemente accesi vibrano, contrastando con la figura ferma. Mia signora, non mi guardare. Devo andare lontano per imparare un nuovo canto che faccia sgorgare più acqua e disseti per sempre i nostri figli. Ora vado, la strada è lunga.
Quando il pozzo si spegnerà, i più forti prenderanno la propria lancia, qualcuno il fucile, e il villaggio diventerà una carcassa di una bestia essiccata dal sole ed erosa dal vento. Gli spiriti dei padri saranno portati via assieme alle vacche e i piedi dei Borana dovranno conoscere nuove terre da strappare con prepotenza ad altri fratelli.
Dove cercare allora quel canto potente che unisce tutte le voci degli uomini in una sola grande vibrazione più forte di quella del grande mangiatore dalla lunga proboscide, sì intensa da arrivare al centro della terra e far sgorgare da tutti i pozzi linfa fresca e pacificatrice?
di Alessandra Laricchia

Il pozzo: Voci d’acqua dall’Etiopia Trailer (The Well: Water Voices From Ethiopia)

The Well _ promo sub Eng from SUTTVUESS on Vimeo.

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