“Il canto dell’erica” Emily Bronte

Da Lielarousse


Alta ondeggiante piegata da un vento tempestoso
chi abita monti ama l’erica
più della più ricca pianura
e non darebbe una landa selvaggia
per tutti i prati ridenti del mondo
perché solenni e delicati i raggi lunari dormono
sulle rive d’erica