Ed eccoci arrivati alla fine della trilogia di Hunger Games, una delle prime saghe che ho terminato nel giro di poco tempo.
Che dire, ho aspettato un po' prima di scrivere una recensione per riordinare le idee, e ora che ci ho pensato su posso dire la mia.
Il libro non mi è dispiaciuto, la Collins si conferma un'abile scrittrice, perlomeno per ciò che riguarda forma e stile narrativo.
Quello che mi è piaciuto meno è sicuramente il finale (inglorioso nei confronti dei personaggi) e un po' la ripetitività di certe considerazioni della povera Katniss.
[cavoletti, è molto difficile parlare di questo libro senza spoilerare niente, devo tenere per me parecchi commenti, chi ha già letto il libro sicuramente ha idea di ciò a cui sto alludendo ;-) ]
Povera, povera Katniss! L'incoscienza e l'ardore del primo romanzo qui sono quasi del tutto scomparsi, possiamo tranquillamente affermare che la ragazza è affetta dalla Sindrome da stress post-traumatico; per tre quarti del libro è apatica e estremamente confusa, quando poi decide di prendere l'iniziativa porta i suoi compagni di squadra in una missione suicida da cui ne usciranno vivi ben pochi (sigh!).
E Peeta? La sfiga fatta ragazzo... Ma almeno in quest'ultimo libro mi è risultato più autentico. Fino al secondo volume mi sapeva troppo di finto, bravissimo, gentilissimo, amato da tutti, e sempre oscurato dalla splendente luce di Katniss. Uno zerbino insomma! Qui invece, anche se non è tutto "merito" suo, tira fuori un po' di attributi e sputa qualche rospo che finora aveva ingoiato! Bravo! =)Vorrei parlare anche del presidente Snow, malvagio fino all'ultimo ma che poi l'autrice fa uscire di scena in maniera un po'...beh...deludente!Non commento oltre perché ho troppa paura di svelare qualcosa a chi ancora non l'ha letto. ^_^Sembrano tutte critiche negative, ma in realtà il libro non mi è affatto dispiaciuto, finale a parte, credo anzi che sia abbastanza logico aspettarsi un cedimento da parte di una ragazzina che in così breve tempo ha dovuto subire così tante perdite e sofferenze e così tante pressioni... Detto questo, il mio voto per questo libro è :7 /10 Il finale invece lo voto 3/10! Che rabbia!Con questa lettura partecipo alla Women Challenge 2 di Peek a Book