Il cappello di paglia di Firenze va in tour: Prime date e cast

Creato il 24 gennaio 2016 da Luana Savastano @VistaSulPalco

Alla presenza del Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani è stato presentato giovedì 21 gennaio, nella sala dedicata a Paolo Barile in Palazzo Panciatichi in Firenze, il tour della commedia, scritta da Eugène Labiche nel 1851, Il cappello di paglia di Firenze, adattato da Sandro Querci [QUI la sua intervista] e prodotto da Walters e MDC.

QUI la recensione dell'edizione 2014 al Politeama Pratese.

Questa commedia musicale, che ha per protagonista un cappello di paglia fiorentina, viene messo in scena con la regia di Sandro Querci che, nel suo adattamento utilizzerà un numero consistente di cappelli provenienti dalle aziende del consorzio "Il cappello di Firenze".

Ne è la prova la ripresa del tour Il cappello di paglia di Firenze, tratto dall'opera di Eugène Labiche, andato in scena per la prima volta nel 1851. Ma soprattutto ne danno testimonianza i tanti cappelli originali, conosciuti da vip e star system.

Basti pensare a Julia Roberts in "Pretty Woman".

Come ha sottolineato il presidente dell'Assemblea toscana Eugenio Giani: "..presentare in Consiglio questo spettacolo significa ripercorrere un pezzo di storia italiana importante che parte dell'area metropolitana fiorentina, dalla fine del 1800 fino ai nostri giorni, tra produzione della paglia, artigianato che diventa industria, moda dei cappelli che porta la Toscana a superare i confini nazionali e non solo...."

"Grazie a questa importante commedia - ha concluso Giani - fili di storia si intrecciano con la moda e con l'arte, per valorizzare l'identità toscana in Italia e nel Mondo, in un percorso che impegna particolarmente il nostro Consiglio regionale".

"..La moda si sta rimettendo il cappello e questo spettacolo, che andrà in scena in diverse sale della nostra regione, va oltre l'arte per parlare di vita, costume ed economia".

Una economia, tra l'altro, rigorosamente green.

Come infatti ha ricordato l' Avv. Barbara Gualtieri, che cura l'organizzazione dello spettacolo: "la commedia è inserita come esempio virtuoso europeo del Green nella Appendice del libro 'Movie Cluster e Green Set' di Gualtieri -Di Tullio - Marzano, sulle produzioni teatrali e cinematografiche ecosostenibili" [QUI maggiori informazioni, n.d.r.].

A dare alcune anticipazioni sulla trama ci ha pensato il regista Sandro Querci.

La storia, apparentemente semplice, è il pretesto per una girandola di equivoci, intorno al cappello di una signora, che va perduto, tra scambi di persona e ritmi frenetici, accompagnati dai tanti inserti musicali.

Non solo: "Lo spettacolo è tutto da vedere e, soprattutto - ha affermato Querci - si svolgerà non solo sul palco, ma anche fuori".

Il cast 2016 è di primissima fascia, tutti attori/performers protagonisti : Sandro Querci, Silvia Querci, Bruno Santini, Piero Di Blasio, Serena Carradori, Fabrizio Checcacci, Francesca Nerozzi, Elena Talenti, Rosario Campisi.

L' adattamento, la scenografia e la regia sono di Sandro Querci.

L' organizzazione è stata curata dall' Avv. Barbara Gualtieri, Autrice per il Teatro del testo "Movie Cluster e Green Set" (Gualtieri-Di Tullio-Marzano, attualmente adottato dall' Università di Pisa) , nonché del Gea, Green Entertainment Act, primo disciplinare tecnico per le produzioni e gli allestimenti teatrali ecosostenibili, nella cui Appendice ha inserito Il cappello di paglia di Firenze quale esempio virtuoso nel panorama italiano.

Peraltro, il regista Querci è stato il primo in Italia ad adottare il Gea nei sui lavori.

Oltre al presidente Eugenio Giani alla conferenza, convocata insieme al consigliere Paolo Bambagioni, erano presenti il regista Sandro Querci accompagnato dagli attori Bruno Santini e Francesca Nerozzi; Barbara Gualtieri, organizzatrice dell'evento.

Hanno altresì presenziato la conferenza stampa il consorzio "Il cappello di Firenze", Giampiero Fossi, assessore alla cultura del comune di Signa, Angelita Benelli, presidente del Museo della Paglia.

Lo spettacolo, adattato da Sandro Querci e prodotto da Walters e MDC, comprende brani musicali del compianto maestro Riz Ortolani.

Gli appuntamenti toscani saranno tutti nel mese di febbraio, a partire dal 5 febbraio al Teatro delle Arti di Lastra a Signa, il 6 febbraio al Comunale Accademico di Bagni di Lucca, il 7 febbraio al Salvini di Pitigliano, il 16 febbraio al Giotto di Borgo San Lorenzo, il 20 febbraio al Colombo Valdottavo (Borgo a Mozzano), per chiudere il tour il 21 febbraio allo Shalom di Empoli. Il tour 2016 Il cappello di paglia di Firenze, quindi, continuerà il viaggio in Italia e le date verranno inserite sui canali ufficiali di rete.

Nella messa in scena della storica commedia faranno bella mostra di sé i famosi cappelli del Consorzio e, prima dello spettacolo, saranno esposti i pezzi storici, pronti a valorizzare una produzione diventata leader mondiale. Ancora uno spunto, per la gioia delle signore e dei signori: andranno in scena ben 108 cappelli!

Pagina Facebook dello spettacolo -> facebook.com/pages/Il-Cappello-Di-Paglia-Di-Firenze