Incassato in Place Beaubourg, di fronte al Centre Pompidou
c'è un piccolo edificio protetto da muri in cemento un po' tetri. Ospita una mostra permanente delle opere dello scultore Constantin Brancusi e non si tratta di un progetto originale, ma è la ricostruzione dell'autentico atelier dell'artista fatta da Renzo Piano. Le opere che lo scultore aveva lasciato in eredità allo stato francese, così come gli attrezzi e i calchi,
tutto quanto è stato ricollocato esattamente come nel vecchio laboratorio,
con la precisa indicazione che tutto venisse conservato così com'era. Poco dopo la sua morte, avvenuta nel 1957, la boita però era stata demolita, e solo quarant'anni dopo, nel 1997, finalmente l'atelier è stato ricostruito uguale uguale (tetto di lamiera a parte), e Piano è riuscito a ricreare perfino la stessa bellissima luce che spioveva dai lucernari.
un processo che l'artista intenta addirittura contro il governo degli Stati Uniti. Nel'ottobre del 1926 Brancusi, decide di esporre negli Stati Uniti Bird in Space,
una scultura dalle forme molto stilizzate che il funzionario della dogana rifiuta di catalogare come opera d'arte. Questo strano oggetto secondo lui è un Kitchen Utensil e quindi non può ottenere l'esenzione fiscale (duty free) prevista per le opere d'arte. Un'onta che Brancusi, e Duchamp che lo accompagna, non possono proprio digerire e anche se i 240 dollari di tassa vengono pagati, subito dopo Brancusi intenta causa contro gli Stati Uniti. Il processo dura due anni, i testimoni a favore sono personalità della cultura tra cui il fotografo Edward Steichen, e le cronache riportano un dialogo piuttosto surreale tra lui e il giudice:
Lei come lo chiama questo? Lo chiamo come lo chiama lo scultore, oiseau, cioè uccello Come fa a dire che si tratti di un uccello se non gli somiglia? Non dico che è un uccello, dico che mi sembra un uccello, così come lo ha chiamato l'artista E solo perché lo ha chiamato uccello, questo le fa dire che è un uccello? Si, vostro Onore Se lei lo avesse visto per strada, lo avrebbe chiamato uccello? Se lo avesse visto nella foresta, gli avrebbe sparato? No, vostro Onore Il dibattito è molto teso e infuocato, ma alla fine la sentenza è completamente a favore di Brancusi in quanto L'oggetto considerato... è bello e dal profilo simmetrico,
e se qualche difficoltà può esserci ad associarlo ad un uccello,
tuttavia è piacevole da guardare e molto decorativo,
ed è inoltre evidente che si tratti di una produzione originale
di uno scultore professionale.
accogliamo il reclamo e stabiliamo che l'oggetto sia duty free.