Intervento della Consulta Comunale Femminile, presieduta da Vita Russo (meglio conosciuta come Tina Rossi), in merito alla vicenda che coinvolge il noto ginecologo marsalese Domenico Gaudino, accusato di violenza sessuale e sequestro di persona.
"La Consulta, organismo che da più di 30 anni svolge una funzione di stimolo nei confronti delle donne del territorio, cercando di diffondere tra le stesse la consapevolezza dei propri diritti e delle proprie potenzialità, al fine di non dover più subire condizioni di disagio, violenza o degrado – si legge in una nota a firma di tutte le socie e componenti - pur non entrando nel merito legale e processuale della vicenda relativa al ginecologo che avrebbe esercitato violenza verso una sua paziente, esprime solidarietà alla donna vittima delle offese e ribadisce la condonna verso tutti i fenomeni di violenza nei confronti delle donne". La Consulta inoltre auspica che sempre più donne prendano coscienza e consapevolezza dei propri dirititi e trovino la forza e il coraggio di denunciare gli abusi, “poiché la violenza sulle donne rappresenta a tutti gli effetti una violazione dei diritti umani”. L’intervento della Consulta Femminile arriva puntuale dopo i recenti convegni sul “Femminicidio” e su altri generi di violenza familiare e non - sempre subiti dalle donne con esiti purtroppo spesso mortali – e il coinvolgimento di altre associazioni e istituzioni in tutto il territorio comunale.