Il Centro cicogne di Racconigi

Da Agriturista

Fonte: Dino Quinzani

Centro LIPU Cicogne e Anatidi di Racconigiattività

Il centro è nato con l’intento di reintrodurre la cicogna bianca, e in seguito altri uccelli come anatre o cigni, tra le specie ornitologiche del territorio ed è diventato una vera e propria riserva per questi volatili, per i quali sono state ricreate delle aree affini al loro habitat naturale.

L’associazione del centro permette di visitare le voliere, i laghetti e le paludi in cui vivono gli animali, compresa la nursery che ospita gli appena nati.

Le vere protagoniste del centro, tanto da ispirarne l’istituzione, sono le cicogne. Le cicogne bianche (ciconia ciconia) sono uccelli di grandi dimensioni, che possono arrivare al metro d’altezza per un’apertura alare di quasi 2 metri. Sono diffuse per lo più in Europa e in Africa e, curiosamente, sono uccelli carnivori: si cibano infatti di piccoli roditori, rettili e insetti.

Fonte: Massimiliano Sticca

nidicomignoli

Tra le attività proposte, i giorni 15 e 16 dicembre p.v. è previto un laboratorio di fotografia naturalistica in cui sarà possibile immortalare gli uccelli ospiti del centro e saperne un po’ di più sulla loro storia, sulle loro abitudini e anche sulle tecniche fotografiche, grazie all’intervento di fotografi e guide naturalistiche.

All’interno del parco esiste anche un centro recupero; questo centro ha la doppia finalità di riabilitare gli esemplari di uccelli trovati feriti e al tempo stesso permette ai professionisti che vi lavorano di approfondire le proprie competenze sull’avifauna.

Nel parco è anche possibile acquistare oggetti per avvicinarsi alla fauna aviaria, come mangiatoie o nidi che si possono posizionare nel proprio giardino seguendo le indicazioni fornite dagli esperti dell’associazione.

In provincia di Cuneo, vicino al centro, ci sono diverse strutture ricettive dove alloggiare; approfittatene anche per visitare le regioni del Roero e delle Langhe:

Carlo Alberto

Racconigi

Camera, posti letto (1-52)

L’Albergo Ristorante Carlo Alberto è a Racconigi (Cuneo) al confine con la provincia di Torino, a pochi passi dal castello dei Savoia. È ubicato in una costruzione risalente ai primi del XVII° secolo…

Chiabotto Fruttero

Racconigi

Camera, posti letto (12)

Chiabotto Fruttero è un agriturismo situato a soli sei chilometri dal centro di Racconigi, in località Migliabruna, dove si trovavano le cascine volute da Re Carlo Alberto per le sperimentazioni…

Fonte: Dino Quinzani

Centro LIPU Cicogne e Anatidi di Racconigiattività

Il centro è nato con l’intento di reintrodurre la cicogna bianca, e in seguito altri uccelli come anatre o cigni, tra le specie ornitologiche del territorio ed è diventato una vera e propria riserva per questi volatili, per i quali sono state ricreate delle aree affini al loro habitat naturale.

L’associazione del centro permette di visitare le voliere, i laghetti e le paludi in cui vivono gli animali, compresa la nursery che ospita gli appena nati.

Le vere protagoniste del centro, tanto da ispirarne l’istituzione, sono le cicogne. Le cicogne bianche (ciconia ciconia) sono uccelli di grandi dimensioni, che possono arrivare al metro d’altezza per un’apertura alare di quasi 2 metri. Sono diffuse per lo più in Europa e in Africa e, curiosamente, sono uccelli carnivori: si cibano infatti di piccoli roditori, rettili e insetti.

Fonte: Massimiliano Sticca

nidicomignoli

Tra le attività proposte, i giorni 15 e 16 dicembre p.v. è previto un laboratorio di fotografia naturalistica in cui sarà possibile immortalare gli uccelli ospiti del centro e saperne un po’ di più sulla loro storia, sulle loro abitudini e anche sulle tecniche fotografiche, grazie all’intervento di fotografi e guide naturalistiche.

All’interno del parco esiste anche un centro recupero; questo centro ha la doppia finalità di riabilitare gli esemplari di uccelli trovati feriti e al tempo stesso permette ai professionisti che vi lavorano di approfondire le proprie competenze sull’avifauna.

Nel parco è anche possibile acquistare oggetti per avvicinarsi alla fauna aviaria, come mangiatoie o nidi che si possono posizionare nel proprio giardino seguendo le indicazioni fornite dagli esperti dell’associazione.


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