Il Cinema di Post Scriptum: Hunger Games – La ragazza di fuoco, Don Jon e tutte le novità

Creato il 29 novembre 2013 da Postscriptum


Dopo una grande e lunga attesa per i fan, dopo le presentazioni, compresa la première di Roma durante il Festival del Film, arriva al Cinema il secondo capitolo della saga scritta da Suzanne Collins: “Hunger Games – La ragazza di fuoco”, diretto da Francis Lawrence, con la splendida Jennifer Lawrence sempre protagonista nel ruolo di Katniss Everdeen. In sala in questa settimana anche l’esordio alla regia di Joseph Gordon-Levitt, che dirige e interpreta “Don Jon”, una commedia abbastanza particolare. Tra le altre proposte “La mafia uccide solo d’estate”, opera prima di Pierfrancesco Diliberto in arte ‘Pif’, quindi “Come il vento” e “Free Birds – Tacchini in fuga”.
La Copertina della settimana

“Hunger Games – La ragazza di fuoco” (The Hunger Games: Catching Fire), diretto da Francis Lawrence – USA 2013 – Azione, Avventura, Fantascienza
con Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Philip Seymour Hoffman, Stanley Tucci, Donald Sutherland, Lenny Kravitz, Jeffrey Wright, Willow Shields, Sam Claflin, Lynn Cohen, Jena Malone, Amanda Plummer, Paula Malcomson, Meta Golding, Alan Ritchson, Stephanie Leigh
Soggetto: tratto dal romanzo di Suzanne Collins
Sceneggiatura: Simon Beaufoy, Michael Arndt
Montaggio: Alan Edward Bell
Fotografia: Jo Willems
Scenografia: John Collins, Adam Davis, Robert Fechtman
Musica: James Newton Howard
Prodotto da Color Force, Lionsgate per Universal Pictures, colore, 147′

La vittoria dei 74° Hunger Games porta la trionfatrice, Katniss, assieme a Peeta al lungo Tour della Vittoria. Ma in tutti i Distretti la situazione precipita e la rivolta si avvicina. Sotto la minaccia del Presidente Snow, Katniss deve mostrarsi innamorata di Peeta e restare il personaggio che il regime deve mostrare. Ma per la ragazza ciò che conta sono soprattutto Gale e la propria famiglia. E inevitabilmente, in lei lo spirito di libertà e ribellione è sempre più vivo. Snow, col nuovo Stratega volontario al suo fianco, la deve distruggere. Per il 75° anniversario dei Giochi, l’idea sarà quella proprio di organizzare un confronto spietato tra i vincitori ancora in vita. Per Katniss e Peeta comincia una nuova lotta, ancora più dura.
Il secondo capitolo della saga creata da Suzanne Collins cambia regista, da Gary Ross a Francis Lawrence, e compie un salto in avanti. Rivalutando il primo film. Adesso si comprende perché “Hunger Games” dovesse essere necessariamente introduttivo nella prima parte e i Giochi fossero una competizione così complessa da sviluppare e concludere. “Catching Fire” può così andare spedito, sicuro di un cast eccezionale(arriva anche Philip Seymour Hoffman) e di una storia da poter valorizzare nella sua pienezza. E con una protagonista sempre più bella e più brava. Il Premio Oscar Jennifer Lawrence, talento puro e davvero straordinario, che sorprende in ogni film.


Le altre proposte della settimana

“Don Jon”, diretto da Joseph Gordon-Levitt – USA 2013 – Commedia
con Joseph Gordon-Levitt, Scarlett Johanssson, Julianne Moore, Brie Larson, Tony Danza. «continua Rob Brown, Lindsey Broad, Italia Ricci, Antoinette Kalaj, Amanda Perez, Sloane Avery, Sarah Dumont, Jeremy Luc, Tiffany Pulvino
Soggetto e Sceneggiatura: Joseph Gordon-Levitt
Montaggio: Lauren Zuckerman
Fotografia: Thomas Kloss
Musica: Nathan Johnson
Prodotto da Modern VideoFilm, Ram Bergman Productions, Voltage Pictures per Good Films, colore, 91′

Nella movimentata vita di Jon, detto il Don (è italoamericano ed è il migliore per rimorchiare, dicono) c’è spazio per la famiglia, gli amici(pochi) ma soprattutto per le donne, il sesso e il porno. Un vero e proprio vizio, che lo induce a comportamenti irrefrenabili anche se riesce a portarsi per davvero a letto una donna a settimana. Ma l’incontro con una ragazza che gli piace, e veramente, comincerà a cambiare qualcosa in John. Una commedia particolare, che viaggia tra una volontà di proporre qualcosa di nuovo, o comunque poco raccontato, e le conclusioni più consuete della commedia americana, in fondo anche un pò romantica. Anche con due attrici quali Scarlett Johansson e Julianne Moore, due donne diverse nel film ma che faranno migliorare il protagonista, in qualche modo. Buon esordo da regista per Joseph Gordon-Levitt.

“La mafia uccide solo d’estate”, diretto da Pierfrancesco Diliberto – Italia 2013 – Commedia, Drammatico
con Pif (Piefrancesco Diliberto), Cristiana Capotondi, Claudio Gioé, Ginevra Antona, Alex Bisconti, Ninni Bruschetta, Barbara Tabita, Rosario Lisma
Soggetto e Sceneggiatura: Pierfrancesco Diliberto, Michele Astori, Marco Martani
Montaggio: Cristiano Travaglioli
Fotografia: Claudio Forza
Prodotto da Offside, Rai Cinema per 01 Distribution, colore, 90′

Arturo è nato a Palermo, come tutti i bambini vive di scoperte e già prova un sentimento per la compagna Flora. Ma siamo tra gli anni ’70 e ’80 e Palermo e la Sicilia sono teatro tragico di omicidi che la mafia commette senza tregua contro giudici, forze dell’ordine e persone che lottano per un mondo migliore. La sua vita è stata segnata in qualche modo anche da Cosa Nostra. Arturo prova da solo a formare la sua personalità e dare un senso a quegli incontri con gente di vario tipo che compie col tempo. L’unico che proprio non riesce a incrociare, ma del quale ritaglia e colleziona foto dai giornali, è Giulio Andreotti. Arturo cresce e diventa uomo, resta sempre uguale dentro, con la voglia di emergere in una città che solo dopo l’uccisione di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino comincia a cambiare.
Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, ci consegna un racconto di formazione che è uno sguardo esterno sulla tragedia che per anni ha distrutto la Sicilia e l’Italia. Volti e personaggi positivi che ci vengono ricordati con leggerezza e figure negative, politiche e non solo, colluse con la mafia e che contribuiscono anche queste a formare il piccolo Arturo. Che non perderà mai la voglia di una svolta sociale.

“C’era una volta un’estate” (The Way, Way Back), diretto da Nat Faxon, Jim Rash – USA 2013 – Commedia
con Steve Carell, Toni Collette, Allison Janney, AnnaSophia Robb, Sam Rockwell, Maya Rudolph, Liam James, Amanda Peet, Robert Capron, Rob Corddry, Jim Rash, Nat Faxon, River Alexander, Zoe Levin, Andria Blackman, Adam Riegler
Soggetto e Sceneggiatura: Nat Faxon, Jim Rash
Montaggio: Tatiana S. Riegel
Fotografia: John Bailey
Prodotto da Sycamore Pictures, Walsh Company, Odd Lot Entertainment per 20th Century Fox, colore, 105′

Duncan ha 14 anni, i suoi genitori si sono separati e la madre ha cominciato a frequentare un altro uomo che ha una figlia qualche anno più grande rispetto a Duncan. E si avvicina la prima estate che passerà assieme ai suoi parenti acquisiti: infatti tutti sembrano distanti da Duncan come modo di pensare, tranne gli impiegati del parco acquatico Water Wizz, nel quale troverà una grande fiducia e il sorriso.

“Come il vento”, diretto da Marco Simon Puccioni – Italia, Francia 2013 – Drammatico
con Valeria Golino, Filippo Timi, Francesco Scianna, Chiara Caselli, Marcello Mazzarella, Salvio Simeoli
Soggetto e Sceneggiatura: Heidrun Schleef, Marco Simon Puccioni, Nicola Lusuardi
Montaggio: Roberto Missiroli, Catherine Maximoff
Fotografia: Gherardo Gossi
Prodotto da Intelfilm /Les Films du Present, in collaborazione con Rai Cinema, colore, 110′

Armida Miserere è la Direttrice del carcere di Milano-Opera. E’ innamorata di Umberto, un educatore che lavora allo stesso penitenziario. Una mattina, Umberto viene affiancato al semaforo e assassinato. Decisa a trovare i colpevoli, accetta pure, tre anni dopo, di dirigere il carcere di Pianosa. Temuta e sfidata dai detenuti per i suoi metodi durissimi, rispettata dai suoi uomini, dopo altro tempo Armida avrà ragione del mandante e dell’ esecutore dell’omicidio ma ciò che lascia il processo, e la continua esistenza passata sotto tensione, porteranno a un tragico epilogo.

Il Cinema di Post Scriptum…in breve!

“Lunchbox” è una commedia di produzione indiana diretta da Ritesh Batra che racconta la storia di Ila, che prepara tutti i giorni il pranzo al marito, lo mette dentro a un lunchbox e lo consegna a chi glielo porterà assieme a una lettera. Ma per un errore il pranzo verrà più volte inviato ad un’altra persona, Saajan. Che presto approfitta dell’equivoco e comincia a mandare biglietti a Ila, che risponde e decide di continuare, scoprendo di più su un uomo che ha smesso di cercare il significato della vita, e anche per lei è il momento di cambiare qualcosa.

“Free Birds – Tacchini in fuga” è un film d’animazione americano diretto da Ash Brannon. Il tacchino Reggie non è scontato come gli altri tacchini della fattoria, non mangia solo perché un giorno possa venire portato al Paradiso dei Tacchini. E la sua vita cambia quando conosce Jake, fondatore del “Fronte per la liberazione dei tacchini”, che vorrebbe il suo aiuto per sfruttare un’invenzione del governo americano e tornare indietro nel tempo, fino al 1621, per cambiare la tradizione del Giorno del Ringraziamento, che prevede il sacrificio di tanti tacchini.

“African Safari 3D” è un documentario diretto da Ben Stassen e distribuito da Eagle Pictures. Un viaggio dedicato alle bellezze naturali dell’Africa, dalla costa atlantica al Kilimangiario fino alla Namibia, seguendo gli animali, le creature, gli aspetti più meravigliosi che possano esistere in quei luoghi, alcuni dei quali poco conosciuti.


Giuseppe Causarano

Twitter @Causarano88Ibla


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :