Siamo definitivamente entrati nel periodo di Natale e, oltre ai molti importanti film già presenti in sala, arrivano le uscite di questo weekend. A partire da “I sogni segreti di Walter Mitty”, commedia diretta e interpretata da Ben Stiller. Quindi troviamo “Philomena” di Stephen Frears, con Judi Dench e Steve Cooogan protagonisti, “Colpi di fortuna” di Neri Parenti e “Indovina chi viene a Natale?” di Fausto Brizzi, i due classici film natalizi. In sala anche “Frozen – Il Regno di Ghiaccio”, nuovo film d’animazione Disney e dal 25 Dicembre “Piovono Polpette 2 – La rivincita degli avanzi”.
La Copertina della Settimana
con Ben Stiller, Kristen Wiig, Sean Penn, Shirley MacLaine, Kathryn Hahn, Adam Scott, Terence Bernie Hines, Jon Daly, Paul Fitzgerald, Adrian Martinez, Patton Oswalt, Olafud Darri Olafsson, Marcus Antturi
Soggetto: tratto dal racconto breve di James Thurber
Sceneggiatura e dialoghi: Steve Conrad
Montaggio: Greg Hayden
Fotografia: Stuart Dryburgh
Scenografia: Regina Graves
Musica: Theodore Shapiro
Prodotto da Red House Entertainment, Twentieth Century Fox Film Corporation per 20th Century Fox, colore, 115′
Walter Mitty lavora da più di quindici anni nell’archivio e sviluppo fotografico dei negativi del Magazine Life assieme al suo collaboratore. Ma quando dall’alto viene deciso che il giornale diventerà un magazine online e la maggior parte dei dipendenti verrà licenziato, tutto cambia. Mitty, da uomo normale e sognatore (spesso si “incanta” immaginando avventure a occhi aperti) e innamorato della collega Cheryl, dovrà affrontare un lungo e incredibile viaggio per salvare forse il suo lavor e di molti altri e comunque regalare a Life un’ultima copertina indimenticabile, sulle tracce del fotografo Sean O’Connell in giro per il Mondo.
Un film delizioso. Tecnicamente straordinario, con una fotografia eccellente e effetti speciali notevoli per una commedia, ma necessari al film, e che probabilmente raccoglieranno vari premi. Tratto da un racconto breve di James Thurber(da cui anche “Sogni proibiti” del 1947), Ben Stiller con una regia dai tempi giusti e sicura e un’interpretazione brillante si conferma tra i migliori autori del cinema americano. La bravissima Kristen Wiig, la mitica Shirley MacLaine e, con una piccola ma fondamentale presenza, Sean Penn prendono parte a un cast ben diretto, in una pellicola che dà la carica a spingersi oltre i limiti nella vita e credere nei propri sogni. Reali o immaginari, come per Walter Mitty. In assoluto tra i migliori film dell’anno, e una serie di sorprese e trovate divertenti danno un tocco davvero particolare.
Le altre proposte del weekend
con Judi Dench, Steve Coogan, Sophie Kennedy Clark, Mare Winningham, Barbara Jefford, Ruth McCabe, Peter Hermann, Sean Mahon, Anna Maxwell Martin, Michelle Fairley, Wunmi Mosaku, Amy McAllister, Charlie Murphy, Cathy Belton, Kate Fleetwood, Charissa Shearer, Nika McGuigan
Soggetto: tratto dal libro “The Lost Child of Philomena Lee” di Martin Sixsmith
Sceneggiatura: Steve Coogan, Jeff Pope
Montaggio: Valerio Bonelli
Fotografia: Robbie Ryan
Musica: Alexandre Desplat
Prodotto da BBC Films, Baby Cow Productions, British Film Institute per Lucky Red, colore, 97′
Philomena resta incinta da adolescente. Ma siamo nell’Irlanda del 1952 e la famiglia la respinge e chiude in un convento di suore. La ragazza partorirà un bambino che però le verrà sottratto e dato in adozione. Nel 2002, Philomena non ha del tutto abbandonato il sogno di poter ritrovare il proprio figlio. Trova collaborazione in un giornalista, Martin, che è stato mandato via dalla BBC e dall’area del Governo Blair per le sue opinioni scomode, e comincerà la ricerca verso quella che sarà un’esperienza unica. Ma non priva di amare sorprese.
Presentato a Venezia 2013, un film tratto da un libro che racconta la vera storia di Philomena Lee, una donna segnata da una terribile adolescenza ma non per questo meno forte e anzi piena di volontà per ritrovare il figlio che una società restrittiva, ipocrita e sottomessa a istituzioni cattoliche oppressive le aveva tolto. Una coppia brillante quella composta da Judi Dench e Steve Coogan, in un contrasto tra una donna che non ha perso la Fede spirituale e la speranza nonostante tutto e un uomo scettico per definizione, che guarda alla realtà dopo varie esperienze di lavoro e professionali ma disposto a aprire la mente a vari punti di vista. Il film mantiene equilibrio e schiettezza senza mai andare oltre, e Frears riesce a esaltare le qualità dei due protagonisti in un racconto del tutto eccezionale.
con Christian De Sica, Pasquale Petrolo(Lillo), Claudio Gregori(Greg), Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Francesco Mandelli, Fatima Trotta
Soggetto e Sceneggiatura: Neri Parenti, Domenico Saverni, Alessandro Bencivenni, Volfango De Biase
Montaggio: Claudio Di Mauro
Fotografia: Giovanni Canevari
Musica: Attilio Di Giovanni, Claudio Gregori
Prodotto da Aurelio e Luigi De Laurentiis per Filmauro, colore, 97′
Mario e Piero sono amici e colleghi ma dopo aver vinto la lotteria devono trovare il biglietto che hanno perso e ripercorrere quanto fatto da Piero dopo una notte di bagordi.
Gabriele è un imprenditore tessile che sta per chiudere un grosso affare con la Mongolia: il problema è che il traduttore dal mongolo si rivelerà uno iettatore incredibile, e per il superstizioso Gabriele non si prospetta un bel momento.
Felice è un ex ballerino che scopre di avere un fratello minore, Walter, completamente pazzo e deve decidere se preoccuparsene o lasciarlo solo alla inevitabile deriva.
Tre episodi, una tradizione che si rinnova. Ma a fatica, quella di un appuntamento ancora imperdibile per molti, il cinepanettone di casa Filmauro, che però da qualche anno ha grossa concorrenza sul settore del film comico e soprattutto deve fare i conti con un tipo di fare cinema scontato e troppo logorato, anche dal ripetersi dei propri interpreti. Se io per primo sogno di vedere impegnati un regista come Neri Parenti e un attore eccezionale come Christian De Sica in un nuovo tipo di commedia, dato il loro indubbio talento, d’altra parte i contratti per molto tempo li hanno vincolati quasi solo al film di Natale. Che non è neppure più il cinepanettone come lo si intendeva, ambientato in posti tropicali o in lussuosi luoghi di montagna, ma film con uno schema a episodi e che con attori differenti come Lillo e Greg, Francesco Mandelli e questa volta pure Luca e Paolo cerca un futuro migliore del presente, tiepido pure a livello di incassi. Ma la riflessione sarebbe lunga da fare, e magari ci ritorneremo.
con Diego Abatantuono, Claudio Bisio, Raoul Bova, Carlo Buccirosso, Cristiana Capotondi, Angela Finocchiaro, Claudia Gerini, Rosalia Porcaro, Isa Barzizza
Soggetto e Sceneggiatura: Fausto Brizzi, Fabio Bonifacci, Marco Martani
Montaggio: Luciana Pandolfelli
Fotografia: Mark Melville
Musica: Paolo Buonvino
Prodotto da Wildside per Medusa Film, colore, 95′
Giulio è un imprenditore a cui, per sua fortuna e capacità, gli affari vanno bene nonostante la crisi economica. Insieme a sua moglie Marina decide di premiare i dipendenti e dopo i festeggiamenti si prepara a ospitare i parenti nella residenza invernale di montagna che era del padre. Ed arrivano la sorella Chiara col nuovo fidanzato, il fratellastro Antonio con la sua famiglia, la figlia Marina e il suo nuovo compagno, che non ha le braccia dopo un incidente. Dovranno convivere tutti per pochi giorni, ma non sarà facile.
Il cinepanettone alternativo: qui c’è la montagna, la neve e una famiglia. Poi però ci sono le battute e le situazioni tipiche dei film di Brizzi, che ha indubbiamente conoscenze e qualità tali da introdurre sempre qualcosa di apprezzabile nei suoi film ma in questo caso non sembra riuscire ad andare oltre ciò che presenta.
con Valerio Di Benedetto, Cristian Di Sante, Sara Tosti, Rossella d’Andrea, Deng Xueying, Tsang Wei Min
Soggetto e Sceneggiatura: Ciro De Caro
Montaggio: Alessandro Cerquetti
Fotografia: Davide Manca
Prodotto da PFA Films, Enjoy Movies per una distribuzione indipendente, colore, 84′
Valerio è un attore ventinovenne che non riesce a trovare una direzione, e si consola con il suo trenino elettrico. L’amico d’infanzia Christian è un pusher che fa affari con la malavita cinese. Valerio vive con Serena, che insegue un dottorato grazie ad una borsa di studio, Christian vive con la nonna che ha visioni della Madonna e aggredisce chi entra in casa. Intanto Giovanna, la sorella di Valerio, fa la fisioterapista e cerca di convincere il fratello a prendersi le sue responsabilità nei confronti di Serena e in generale comunque.
Un piccolo gioiello, una commedia dai tempi giusti, che racconta i giovani attraverso il lavoro di giovani autori, sia dal punto di vista del mondo maschile che di quello femminile.
Soggetto: Chris Buck, Jennifer Lee, Shane Morris, ispirato alla fiaba “La Regina delle nevi” di Hans-Christian Andersen
Sceneggiatura: Jennifer Lee
Montaggio: Jeff Dranheim
Musica: Christophe Buck
Prodotto da Troika Pictures per Walt Disney Pictures, colore 3D e 2D, 109′
Nell’immaginario regno di Arendelle, su un fiordo, vivono due sorelle. Un giorno il magico potere di Elsa di comandare la neve e il ghiaccio rischia di uccidere la più piccola Anna; con la paura di quel fatto, Elsa chiude le porte del palazzo e allontana da sé l’amata sorella per molto tempo, fino al giorno della sua incoronazione a regina. Ma ancora una volta si scatena la magia e fa piombare il regno in un inverno senza fine: Anna, con l’aiuto di Kristoff e della sua renna Sven, si mette alla ricerca di Elsa, fuggita lontano da tutti, per chiedere di ripristinare il regno dal disgelo. Ottimo film musicale d’animazione della Disney con elementi tipici della fiaba, anche dai risvolti più complessi soprattutto per quanto riguarda i personaggi.
“Bert Stern – L’uomo che fotografò Marilyn” è un documentario del 2011 diretto da Shannah Laumeister che viene proposto qualche mese dopo la scomparsa del celebre fotografo, che ha sublimato Marilyn Monroe e avuto poi una carriera da regista e pubblicitario. Il ritratto di un uomo che attraverso le varie sfide nel campo dell’arte ha saputo sempre dire qualcosa di diverso.
Dal 25 Dicembre al Cinema
Soggetto: Chris Miller, Phil Lord, Erica Rivinoja tratto dai libri di Ron e JUdi Barrett
Sceneggiatura: Erica Rivinoja, John Francis Daley, Jonathan Goldstein
Montaggio: Robert Fisher Jr., Stan Webb
Musica: Mark Mothersbaugh
Prodotto da Columbia Pictures, Sony Pictures Animation, Sony Pictures Imageworks per Warner Bros. Italia, colore 3D, 95′
Appena evitata la minaccia del cibo dal cielo a Swallow Falls e subito Flint Lockwood viene contattato dal suo idolo Chester V., il padrone di una grande società alimentare, per essere assunto tra i suoi scienziati. Nel frattempo, abbandonata da tutti in attesa che fosse liberata dagli avanzi, Swallow Falls è diventata una giungla in cui gli alimenti sono diventati animali, alcuni dei quali molto feroci, e hanno creato un loro ecosistema intorno al macchinario che li ha originati, proprio ciò che vuole Chester e così il nostro caro Flint e i suoi amici vengono inviati a recuperarlo.
Il secondo capitolo della serie continua a divertire, forse con meno imprevedibilità, ma con gli elementi tipici che gli spettatori conoscono e già apprezzano dall’inizio.
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla