Molte novità come sempre al Cinema questa settimana e tra tutte emergono “Alberto il Grande”, documentario omaggio di Carlo e Luca Verdone ad Alberto Sordi, “Gambit” di Michael Hoffmann, “Anna Karenina” di Joe Wright, “Gangster Squad” di Ruben Fleischer e “The Sessions” di Ben Lewin.
con le testimonianze tra gli altri di Gigi Proietti, Emi De Sica, Gian Luigi Rondi, Christian De Sica, la sorella dell’attore Aurelia, Franca Valeri, Carlo Vanzina, Pippo Baudo, Dino De Laurentiis, Ettore Scola, Claudia Cardinale e Fulvio Lucisano
Prodotto da Arimvideo, Fondazione Alberto Sordi con l’assessorato cultura della Regione Lazio, Medusa Film, colore e bianco/nero, 90′
Un omaggio a dieci anni dalla scomparsa di Alberto Sordi, un importante documentario con frammenti del grande Alberto e interviste a tanti personaggi del mondo del cinema e dello spettacolo che l’hanno conosciuto e hanno lavorato con lui. Chi meglio di colui che Sordi riteneva il suo figlioccio, proprio Carlo Verdone con suo fratello Luca per raccontare ciò che Alberto è stato e ha rappresentato. L’italiano nelle sue varie forme, interpretato da un attore che sapeva passare dalla commedia al film drammatico a quello storico con la sua immensa classe. Il film, che verrà portato anche nelle scuole e nelle Università, può essere utile soprattutto per i giovani che non hanno mai avuto modo di apprezzare Alberto Sordi e non l’hanno magari mai visto in una delle sue pellicole. Dagli esordi radiofonici e al doppiaggio, alla collaborazione con Fellini che l’ha lanciato nel grande cinema, passando da attore fino a regista. E anche particolari magari non molto conosciuti che saranno graditi dal pubblico.
con Keira Knightley, Jude Law, Aaron Johnson, Kelly MacDonald, Matthew MacFayden, Ruth Wilson, Domnhall Gleeson, Alicia Wikander, Olivia Williams, Emily Watson, Michelle Dockery
Soggetto: dal romanzo di Lev Tolstoj
Sceneggiatura: Tom Stoppard
Montaggio: Melanie Oliver
Fotografia: Seamus McGarvey Musica: Dario Marianelli
Prodotto da Studio Canal, Working Title Films per Universal Pictures, colore, 130′
Russia, XIX secolo. Anna Karenina, bella e affascinante, è la moglie di Alexei Karenin, un ufficiale del Governo dello Zar al quale ha dato un figlio, e la sua posizione sociale a San Pietroburgo è la migliore possibile. Anna si reca a Mosca dopo aver ricevuto una lettera da suo fratello, il fedifrago Oblonsky, che le chiede di aiutarlo a salvare il suo matrimonio con Dolly dopo l’ennesimo tradimento. In viaggio, Anna conosce la Contessa Vronsky e, alla stazione, il figlio, l’affascinante ufficiale di cavalleria Vronsky. Tra Anna e quest’ultimo sarà subito reciproca attrazione che provocherà scandalo e drammatiche conseguenze. Joe Wright torna ancora una volta alla trasposizione di romanzi d’epoca e con un buon ritmo e la giusta intensità dei personaggi riesce anche stavolta nell’intento. Spiccano le interpretazioni di Keira Knightley e Jude Law, in una scenografia che assieme ai costumi meravigliosi regala un’ambientazione rigorosa, con la passione e i sentimenti che portano alla drammatica conclusione i protagonisti del racconto.
con Colin Firth, Cameron Diaz, Alan Rickman, Tom Courtenay, Stanley Tucci, Cloris Leachman, Pip Torrens Sceneggiatura: Joel Cohen, Ethan Cohen Montaggio: Paul Tothill Fotografia: Florian Ballhaus Musica: Rolfe Kent Prodotto da Crime Scene Pictures, Michael Lobell Prod. per Medusa, colore, 92′
Harry Deane è un curatore d’aste maltrattato dal suo capo ed è in cerca del colpo della vita soprattutto per un riscatto personale. Con l’aiuto del Maggiore mette su un’abile truffa sfruttando il suo talento: Harry deve vendere a Lionel Shabandar, un ricco collezionista, un falso Monet per riuscire a incassare almeno una dozzina di milioni di sterline. Si avvarrà anche della collaborazione della regina del rodeo texano, l’affascinante PJ Puznowski, per compiere la truffa completa. Remake di “Gambit, grande furto al Semiramis” del 1966 di Ronald Neame con Michael Caine, Shirley McLaine e Herbert Lom. Qui il cast è pure di ottimo livello, e la sceneggiatura dei Cohen forse non emerge pienamente, ma la commedia è apprezzabile.
con John Hawkes, Helen Hunt, William H. Macy, Moon Bloodgood, Annika Marks, W. Earl Brown, Rhea Perlman, Robin Weigert
Sceneggiatura: Ben Lewin
Montaggio: Lisa Bromwell
Fotografia: Geoffrey Simpson
Musica: Marco Beltrami
Prodotto da Rhino Films, Such Much Films per 20th Century Fox, colore, 95′
A Berkeley, in California negli anni ’80, il giornalista Mark O’Brien vive in un polmone d’acciaio poiché paralizzato dalla poliomielite. Quando però sente la necessità di appagare sessualmente il suo corpo, ricorre a una terapista specializzata, Cheryl Cohen Greene. Durante le sei sessioni con la donna, Mark scopre il piacere del sesso e il proprio corpo. Ad aiutare Mark c’è anche padre Brendan, che cerca di consigliargli sempre la cosa giusta. Il sesso è al centro del racconto, ma non scade mai nel volgare. I personaggi sono ben scritti e ben interpretati, senza nascondere alcun aspetto. Helen Hunt mette in mostra la sua bellezza in un ruolo che le vale pure la Nomination all’Oscar come miglior attrice non protagonista.
con Ryan Gosling, Emma Stone, Sean Penn, Anthony Mackie, Josh Brolin, Robert Patrick, Giovanni Ribisi, Michael Peña, Nick Nolte, Mireille Enos
Soggetto: Paul Lieberman
Sceneggiatura: Will Beall
Montaggio: Alan Baumgarten, James Herbert
Fotografia: Dion Beebe
Musica: Carter Burwell, Steve Jablonsky
Prodotto da Langley Park Productions, Lin Pictures per Warner Bros. Pictures, colore, 115′
Mickey Cohen è il leader criminale incontrastato della Los Angeles del 1949, e con ogni mezzo difende il suo potere e anzi vorrebbe allargarsi verso Chicago. Giudici e poliziotti corrotti stanno con lui, ma solo John O’Mara, reduce della Seconda Guerra Mondiale, gli resiste, boicottando le sue attività criminali. Il capitano della Polizia decide allora di dar man forte al sergente O’Hara, affidandogli una squadra di incorruttibili agenti, con la quale indeboliranno Mickey Cohen, che però risponde dando vita a uno scontro infinito. Film ad alto tasso spettacolare, con un cast eccezionale, anche se forse la sceneggiatura non lo sorregge fino ai livelli di film precedenti dello stesso genere. Comunque ottimo film d’azione.
con Isabelle Huppert, Kathy Mulville, Marc Zanetta, Rustica Carpio, Ronnie Lazaro, Maria Isabel Lopez, Angel Aquino
Sceneggiatura: Brillante Mendoza, Boots Agbayani S. Pastor, Patrick Bancarel, Arlyn de la Cruz
Fotografia: Odyssey Flores
Montaggio: Yves Deschamps, Kats Serraon
Prodotto da Swift Productions, Arte France Cinema, Ceneterstage Prod. per Nomad Films, colore, 120′
Nel 2001 quindici residenti nell’hotel di un’isola dell’arcipelago filippino vengono catturati e rapiti da un gruppo armato appartenente ai musulmani di Abu Sayyaf, per ricattare le nazioni di appartenenza e il governo filippino per ottenere denaro e accordi politici. Le trattative si bloccano e i prigionieri per oltre un anno dovranno costantemente muoversi nella giungla filippina prima della loro liberazione.
Sceneggiatura: Vincenzo Crocitto, Eleonora Ferrazzi, Massimo Lauria, Franco Fracassi Daniela Mastrosimini, Vincenzo Perrone, Andrea Petrosino, Fabiana Tacente
Montaggio: Gustavo Alfano
Fotografia: Fabio Bruzzone
Musica: Alessandro Molinari, Francesco Marchetti
Prodotto da Telemaco, Thalia Group, Minerva Pictures, Video Voyagers, Eidos Communications, colore, 97′
I giornalisti d’inchiesta Franco Fracassi e Massimo Lauria, presenti al drammatico
G8 di Genova dl 2001, dopo una lunga indagine raccontano fatti e introducono testimonianze su ciò che accadde in quei giorni, dagli scontri in strada tra Black Block e Forze dell’ordine a quanto si è fatto(e non si è fatto) per evitare quella tragedia, culminata pure nella morte di Carlo Giuliani. A dieci anni di distanza, un modo per fare luce su molte perplessità che ancora oggi circondano quel G8, assurdo e violento.
con le voci originali di Gabriele Caprio, Mino Caprio, Rocco Papaleo, Paolo Ruffini, Maurizio Michieli, Marica Affattato, Lucio Dalla, Pino Quartullo, Andy Luotto
Soggetto: dal racconto di Carlo Collodi
Sceneggiatura: Enzo D’Alò, Umberto Marino
Musica: Lucio Dalla
Prodotto da Cometafilm, Iris Productions, Walking The Dog, 2D-3D Animation per Lucky Red, colore, 84′
La storia di Pinocchio raccontata dalla regia e animazione pulita di Enzo D’Alò, che si avvale anche delle musiche del maestro Lucio Dalla, ultimo suo lavoro prima della scomparsa prematura. D’Alò invece sa narrare sempre con una leggerezza difficilmente ritrovabili in altri autori italiani e stranieri.
con Alden Ehrenreich, Alice Eanglert, Jeremy Irons, Viola Davis, Emmy Rossum, Thomas Mann, Emma Thompson, Kyle Gallner, Margo Martindale, Zoey Deutch
Soggetto: dai racconti di Kami Garcia, Margaret Stohl
Sceneggiatura: Richard LaGravenese
Montaggio: David Moritz
Fotografia: Philippe Rousselot
Prodotto da Algon Entertainment, Warner Bros. Entertainment per Eagle Pictures, colore, 132′
Ethan Wate è un ragazzo che abita in una normale
città, dalla quale vorrebbe fuggire appena finita la scuola superiore,. Durante le sue notti viene tormentato da alcuni sogni che hanno per protagonista una bellissima e misteriosa ragazza. Un giorno conosce Lena Duchannes, una ragazza appena arrivata in città, che è nipote di Macon Ravenwood, vecchio eremita che abita ai confini della città. Lena però è proprio, incredibile, la ragazza che Ethan sogna, e tra loro nasce un’amicizia, che per Ethan presto diventerà amore. Film Fantasy che contiene amore, magia e scontri tra streghe bellissime, con ottimo cast per un’opera che è basato sui racconti di Kami Garcia e Margaret Stohl, che ne hanno fatto una saga che potrebbe proseguire al cinema dopo i libri.
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla