Il cinema italiano visto da Milano

Da Pianetagay @pianetagay
Da venerdì 17 a domenica 26 febbraio 2012 torna il festival “Il cinema italiano visto da Milano”, che festeggia quest’anno la sua decima edizione.
La manifestazione, organizzata da Fondazione Cineteca Italiana e sostenuta da Direzione Generale Cinema – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Lombardia, e Provincia di Milano è interamente dedicata alla nostra miglior produzione nazionale.

DESCRIZIONE DEL FESTIVAL
Il festival aprirà con la proiezione, in anteprima nazionale, di La Bas, che uscirà nelle sale italiane il 9 marzo. Il film è stato presentato, in prima mondiale, nell’ambito della 68 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Ambientata nella “più africana tra le città europee” (Roberto Saviano), Là-Bas è una storia dove fiction e verità confondono i propri percorsi. Il romanzo criminale di un ragazzo dei nostri tempi, iniziato e vissuto per il solo gusto della sopravvivenza.
Fiore all’occhiello della rassegna è il concorso “Rivelazioni”: cinque film di produzione indipendente, inediti a Milano, che saranno sottoposti al giudizio di una giuria di spettatori iscrittisi a farne parte. La strada verso casa(Samuele Rossi, 81’, opera prima); Appartamento ad Atene(Ruggero Dipaola, 95’, opera prima) ; Cara, ti amo… (Gian Paolo Vallati, 90’, opera prima); Maternity Blues (Fabrizio Cattani, 95’, opera quarta); Isole (Stefano Chiantini, 92’, opera terza)..Tutte le proiezioni del concorso Rivelazioni saranno accompagnate dalla presenza in sala dei rispettivi registi.

Come sempre, la maggior parte delle proiezioni saranno accompagnate dalla presenza in sala di autori, attori, critici e studiosi. Tra gli ospitidi quest’anno ci saranno: Elio Germano, Ivan Cotroneo, Cristiana Capotondi, Donatella Finocchiaro e Piera degli Esposti, Pietro Grossi (Premio Strega), Liliana Cavani, Marina Spada, Luisa Ranieri, Francesco Bruni e Luca Guadagnino. E molti altri.
Inoltre, per festeggiare i dieci anni del festival, farà parte del programma una retrospettiva di alcuni lungometraggi, dagli anni ’60 ai giorni nostri, in cui Milano è assoluta protagonista delle storie raccontate, girati da registi e interpretati da attori in vario modo legati alla città, o realizzati grazie al coraggio e alla competenza di produzioni milanesi.
Nel corso delle dieci giornate del festival, si potranno rivedere i migliori lungometraggi italiani distribuiti nella precedente stagione, con una particolare attenzione a quei film non
Fra i documentari in programma: Inconscio italiano ( n presenza del regista Luca Guadagnino); Il castello
Due gli eventi speciali di questa edizione del festival: la presentazione in anteprima per Milano del capolavoro di Mario Camerini Rotaie (Sa. 25 feb. h 20, Spazio Oberdan) nell’edizione appena restaurata dalla Cineteca Italiana e presentata all’ultima Festa di Roma con grande successo di pubblico e critica.
A seguire, la presentazione, dopo la prima all’ultimo festival di Venezia, della nuova versione di Nel nome del padre, capolavoro di Marco Bellocchio che il regista ha rimontato lo scorso anno modificando sensibilmente l’edizione originale.
Segnaliamo inoltre a versione restaurata de I cannibali (L. Cavani, 1969, in presenza della regista Liliana Cavani).
DOVE
SPAZIO OBERDAN, Viale Vittorio Veneto 2, Milano
AREA METROPOLIS 2.0, via Oslavia 8, Paderno Dugnano
MIC — MUSEO INTERATTIVO DEL CINEMA, viale Fulvio Testi 121, Milano

SALA ALESSI – PALAZZO MARINO, piazza della Scala 2, Milano

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