Un classico a Natale: Il Circo
Siamo stati al circo. Non andavo al Circo da non so quanto tempo. E' stata la prima volta per la Rana. Totalmente rapita, impnotizzata. La magia del circo ti prende, anche se non vuoi e non puo farci niente. Rullo di tamburi e trombe. Bocche spalancate, sguardi fissi e odore di pop-corn. Che lo spettacolo abbia inizio.
Al limite del consentito, al limite dell'immaginato, contro qualunque natura, lo straordiario che diventa spettacolo, dal candelabbro umano ai funamboli per profesione. Mi piacerebbe avere in certi casi lo strordinario equilibbrio, sia fisico che mentale, di certi artisti, non pensate anche voi che tornerebbe decisamente utile?
Un meltin-pot piu che un circo. Artisti di ogni parte di mondo, immancabile la cina, colei che copia tutto, non poteva non avere i suoi acrobati di esportazione, che però c'è da ammetterlo sono stati davvero davvero bravi.
Pultroppo c'erano anche gli animali, e ai primi cavalli costreti a fare un carosello avrei abdicato al mio posto in segno di protesta. Ma siamo stati invitati e non potevamo fare niente. Che tristezza ragazzi, io mi son rifiutata di applaudire, che cosa c'è da applaudire se un pappagallo vola, è normale che lo faccia, è nella sua natura. Non vi dico le tigri e gli elefanti ho pianto di tristizza. Un artista la sceglie la vita circense, un animale no, vi è costratto e questa è una vera è propria tortura. In europa molti paesi hanno imposto il divieto di utillizzare gli animali nei circhi, l'italia come al solito è sempre il fanalino di coda.
malgrado ciò al il circo si torna tutti un pò bambini!
Song: Morgan - Canzone per natale