Se poi la stessa cosa si ripete alle 5, divento cattiva. Per cui gli ho fatto un bel discorsetto: tesoro mio hai un po' rotto con queste sveglie freestyle, per cui o impari a mangiare o cerchiamo subito un "collegio-nido" e ci vediamo solo nelle vacanze estive, ok?
Lui, ovviamente, rideva contento nel sentire la mia voce, tutto entusiasta, come al solito. Quello che mi frega è che non piange (se non quando è proprio infastidito da qualcosa), ma sorride, ride, gioca. Non riesco a fare discorsi seri così, mi addormento mentre allatto e spero che si stacchi in fretta per tornare a dormire.
Forse però qualcosa ha intuito. A mezzogiorno si è mangiato tutta la pappa, senza fare ba. Per la prima volta!. Un cucchiaino dopo l'altro, lottando a tratti con i calzini che impedivano la vista dei piedi, di cui è follemente innamorato.
Ho capito che più è densa la pappa e meglio è; che la crema di mais tapioca e riso è molto meglio del solo riso, che ha bisogno di concentrarsi per cui è inutile che io gli faccia troppi discorsi. Se sto in silenzio e tengo un buon ritmo, mangia.
Vabbè dai, per oggi non lo cerco il collegio.