Magazine Informazione regionale

Il Comitato “proteggiamo il territorio” di Panicale contro l’installazione della centrale a Biogas

Creato il 19 febbraio 2012 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

Il Comitato “proteggiamo  il territorio” di Panicale contro l’installazione della centrale a BiogasA seguito di una affollata riunione dei sostenitori della petizione contro l’installazione dell’impianto a Biogas da 999 MW, in località “Sprofondato” in zona Casalini-Cerreto, é stato costituito il Comitato “Proteggiamo il territorio” la cui finalità principale é la tutela del territorio e la messa, in atto di tutte le azioni consentite per respingere il progetto presentato ed altri eventuali dello stesso tipo, ugualmente impattanti in tutto il territorio comunale e circostanti. Tali impianti comporterebbero un degrado ambientale con forti ricadute anche economiche su un territorio di grande pregio paesaggistico, artigianale e turistico a ridosso del Lago Trasimeno che ha consentito a tutta l’area di fare parte a pieno titolo dell’Umbria Verde. Il primo elenco di circa 700 firme insieme alla petizione é stato depositato in Comune di Panicale il giorno 13 Febbraio 2012. In data 18 Febbraio é stata inviata una nota integrativa a tutti gli enti coinvolti nell’iter autorizzativo contenente una serie di motivazioni a supporto delle ragioni di opposizione al progetto. Il comitato si prefigge di promuovere il dibattito e di raccogliere ulteriori adesioni attraverso incontri con le popolazioni della zona. Il calendario di tali incontri sarà comunicato attraverso inviti che saranno affissi nei locali pubblici.Invitiamo la popolazione a partecipare e sostenere l’iniziativa che si oppone ad una pratica che sta sollevando reazioni di opposizione in tutta Italia a dimostrazione che il problema “Sprofondato” é di tutti.

Il Comitato “Proteggiamo il Territorio” -  Casalini

 



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :