Il comparto biotech pesa sul Nasdaq
Bene Apple, Du Pont e Microsoft. In calo soprattutto Merck e Pfizer. Sul Nasdaq salgono Adobe Systems, Amazon e Vimpelcom.
Anche New York termina la prima seduta della settimana con un guadagno, passate le “tre streghe” i mercati possono festeggiare la decisione della Fed di non aumentare i tassi, anche se le motivazioni di tale scelta non dovrebbero lasciar tranquilli gli investitori.
Ha pesato infatti l’inflazione negativa, vero spauracchio per la temutissima stagnazione, ma nemmeno la Yellen ha potuto nascondere il fatto che il FOMC abbia avuto paura di un fortissimo impatto negativo sui mercati che andrebbe a deprimere la ripresa che, si continua a sostenere, sia in atto.
Oggi è stata Shanghai a mandare un buon segnale con un rialzo di quasi due punti percentuali, hanno proceduto nello stesso verso (seppur con guadagni decisamente più ridotti) le Piazze europee ed allora Wall Street non ha voluto esser da meno.
Attenzione però alla forte differenza dell’entità dei rialzi avuti in giornata, il Nasdaq, infatti, è rimasto indietro, terminando appena sopra la parità perché fortemente penalizzato dalla debolezza del settore biotech.
Non saranno stati alzati i tassi, ma comunque nelle ultime due sedute ha ripreso vigore il dollaro tornato sotto quota 1,12 nei confronti dell’euro. Ha stornato un po’ anche l’oro dopo tre sedute brillanti.
Dow Jones (+0,77%) svetta Apple (+1,55%) sulle voci di tempi ridotti per la nascita della nuova Apple-Car elettrica. Rimbalzino di Du Pont (+1,49%) dopo una serie infinita di ribassi, ed infine Microsoft (+1,45%).
Farmaceutici in difficoltà, Merck (-2,21%) e Pfizer (-1,31%) decisamente i peggiori di giornata, più contenuto il ribasso di Johnson & Johnson (-0,28%).
S&P500 (+0,46%) tre titoli hanno messo a segno un rialzo superiore ai due punti percentuali: Target Corp. (+2,14%), Lowe’s Companies (+2,07%) e Walgreen (+2,03%)
Sul fondo Biogen (-5,56%), Allergan (-3,27%) e Abbvie (-2,99%).
Nasdaq (+0,04%) fatti bene i conti dopo la trimestrale mette a segna un altro buon guadagno Adobe Systems (+2,55%), risale Dish Network (+2,43%), quindi Autodesk (+2,00%)
Pesanti ribassi come detto per i biotecnologici: BioMarin Pharma (-6,55%), Vertex Pharma (-4,81%), quindi Lam Research (-4,42%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro