Il Comune deve trascrivere nei registri di stato civile il matrimonio tra persone dello stesso sesso celebrato all’estero in quanto nel codice civile non è individuabile alcun riferimento al sesso in relazione alle condizioni necessarie al matrimonio. È quanto stabilito dal Tribunale di Grosseto nell’ordinanza del 9 aprile 2014.
Tribunale Grosseto, ordinanza 3 – 9 aprile 2014
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