grazie all’impegno e all’abnegazione di Leidy Natalia Orozco Rodríguez e di Jolanda Heini, rispettivamente violino e clarinetto dell’Orchestra Multietnica di Arezzo (OMA), “Il Concerto dei Moscerini”, la fotofavola che ho ideato dedicata alla Band@tomica (la sezione itinerante dell’OMA), trova due nuove traduzioni, in spagnolo e in inglese.
Che dire a queste due care amiche e colleghe come a tutti coloro che si sono impegnati in questo progetto? Può bastare un semplice… Grazie!?
Forse sì e forse no. Ecco, l’unico modo per ringraziarli davvero potrebbe essere far leggere il loro lavoro. Far sapere che c’è, che esiste e che è donato in forma gratuita, da loro a me e da me a te. Da loro a te, quindi. E allora vai, lettore multilingue, multinazionale, transdisciplinare, interculturale: fatti un giro ne “Il Concerto dei Moscerini”.
Passi da compiere: qui sta la pagina generale de “Il Concerto dei Moscerini” da dove puoi accedere alle varie traduzioni (inglese, albanese, siciliano, francese, spagnolo, tedesco… ma c’è anche la versione originale in italiano). Associato ad ogni traduzione trovi il link che ti rimanda alla pagina su Lulu.com dove risiedono le pubblicazioni. Da lì, cliccando su “Anteprima”, è possibile sfogliare il testo integralmente e in forma gratuita. Se poi vuoi averlo in forma cartacea non resta che acquistarlo direttamente da Lulu: il costo della pubblicazione è il puro costo di stampa. A me non resta niente, te l’assicuro. Non sta nel denaro, d’altronde, il valore di certe cose. E qui, di valore associato al denaro, non ce n’è nemmeno un po’!