E tacque. Caino guardò il cielo. Del suo invisibile padrone, non c'era più traccia. C'erano solo il fumo, e le nubi – e anche queste si stavano diradando in fretta. La Luna gli rideva addosso, bianca ed enorme. Il resto del cielo era sgombro; e blu, profondamente blu, come se fosse stato felice
[continua]