Se non ci fosse la crisi che colpisce duramente molte famiglie, potrebbe anche far ridere la risoluzione del Condiglio regionale che permette ai consiglieri di rinunciare volontariamente a qualche loro indennità. E’ stato il clima inquietante di disaffezione della politica, le critiche contro i privilegi della “casta”, che hanno indotto i nostri politici a un comportamento esemplare rinunciando allo 10,34% del loro stipendio. A ridefinire il rimborso dei viaggi allungando di poco i kilometri, come se i lavoratori normali non si pagassero il trasporto. Li chiamano i costi della democrazia, visti i risultati ottenuti sarebbe più opportuno parlare di sprechi!