“L'immaginazione è più importante della conoscenza”, sosteneva A. Einstein. Sono convinta che senza la capacità di immaginare se stessi ci si possa perdere nella selva delle possibili identità. L’immaginazione è quella capacità che da sempre ha influenzato le scelte di uomini e donne nel realizzare i propri sogni, desideri, aspirazioni. Spesso, però, è una competenza sottovalutata perché legata all’intangibile.Ma, la concretezza delle cose ha bisogno del tempo del pensiero. L’essere umano stesso è nato da un’ idea che si è fatta “verbo”. Tutti noi possiamo pensare a mille possibilità, ma ce ne sarà una che sarà più in linea con chi siamo davvero. Allora immaginare, immaginarsi, narrarsi, significa costruire la propria identità, partendo da chi siamo oggi. Lo scopo è diventare sempre più noi stessi, come un artista che si ritrae per cercarsi, scoprirsi, inventarsi.
Il work shop, ha lo scopo di avvicinare le persone alla pratica del counseling attraverso un momento intimo che vuole essere sia riflessione sia l’inizio di un percorso di crescita. Attraverso gli strumenti dell’Art Counseling si sperimenterà la capacità ci immaginare sé stessi per entrare in contatto con i propri bisogni, iniziando quel processo di invenzione del Sé che, talvolta, porta verso la forma completa dell’essere.