Ormai è da un po' di tempo che seguiamo le imprese di Iris VR, gli sviluppatori di Technolust, ossia la ricostruzione in realtà virtuale di un mondo cyberpunk alla Blade Runner. I più attenti di voi si ricorderanno che esiste anche una versione custom di Technolust, dove un'insegna porta il nome del VIGAMUS, il Museo del Videogioco di Roma. Ma Technolust continua a espandersi, questa volta con una nuova esperienza dal titolo Kerser. Sarà disponibile come un minigioco all'interno dello stesso Technolust, che si troverà all'interno di una vera e propria sala giochi "retrofuturistica". Kerser sarà comunque disponibile anche come esperienza stand alone. Ma di cosa si tratta?
Kerser appartiene al fortunato genere degli endless runner, sottogenere dei platform dove bisogna saltare ed evitare ostacoli lungo un percorso generato proceduralmente. A differenziarlo da tutti gli altri titoli di questo genere sarà l'ambientazione, che nella fattispecie sarà la stessa di Technolust. A rendere il gameplay più variegato ci penseranno dei power-up da raccogliere lungo la strada, che aumenteranno o diminuiranno la velocità; sarà anche possibile raccogliere punti e soldi con cui migliorare il proprio veicolo.
Se Technolust era interamente basato su ambientazione e immedesimazione, Kerser sarà invece votato all'azione di stampo adrenalinico, il che potrebbe in effetti rivelarsi un azzardo in realtà virtuale. Lo sviluppatore descrive così la nuova esperienza: "Il gameplay in Kerser è basato su una coordinazione occhio-mano dalla velocità fulminea. Il giocatore dovrà destreggiarsi tra panorami urbani generati proceduralmente. La difficoltà e la velocità aumentano man mano che il giocatore progredisce nel gioco".
Il gioco permette anche di comprare delle nuove navicelle, che al momento tuttavia differiscono più che altro sotto il profilo estetico; è comunque possibile personalizzare almeno due parametri, ossia la velocità e la manovrabilità, anche se è chiaro che il modello del gioco è squisitamente arcade.
Al momento il titolo è previsto solo per Oculus Rift ma, considerato che Iris VR sta portando Technolust sia su HTC Vive che su PlayStation VR, è lecito aspettarsi che anche Kerser seguirà lo stesso destino.
Fonte: VRFocus