Si può giungere alla statua attraverso la linea ferroviaria che collega la città di Rio de Janeiro al Cristo Redenteore. Fino a pochi anni fa 222 gradini fungevano da collegamento tra il terminale della linea ferroviaria e la statua. Oggi 3 elevatori panoramici e 4 scale mobili hanno rimpiazzato le vecchie scale che creavano una barriera architettonica non indifferente.
La statua è talmente famosa de essere stata inserita nel 2007 tra le 7 meraviglie del mondo moderno e accoglie tra le sue braccia milioni di visitatori ogni anno.
L'idea di costruire una statua in cima al monte Corcovado nacque intorno al 1850, ma per varie vicissitudini la sua costruzione fu posticipata due volte nel 1921 e poi finamente nel 1931 venne inaugurata. (Quest'anno infatti compie 80 anni)
Un'ultima curiosità: c'è anche un pochino di Italia in questa statua. Ai piedi della statua del Cristo Redentore è posta una targa messa dalla comunità italiana nel 1974 (in occasione del centenario della nascita di Guglielmo Marconi) per commemorare l'accensione delle lampade che illuminano la statua tramite un impulso radio da Roma da parte dello scienziato italiano il 12 ottobre 1931.