L’amore e il profondo rispetto per il suo Coach. Malato di sclerosi multipla laterale non ha smesso di allenare. Due persone che hanno affondato le radici dei loro valori nell’amore e nel rispetto.
Il Coach per amore e rispetto per i suoi atleti non ha voluto mollare, non ha permesso alla malattia di togliergli il piacere di allenare.
Una ragazza che per amore e rispetto per il suo allenatore non ha voluto mollare, non ha permesso al dolore, ai crampi di toglierle il piacere di completare la corsa.