Il decreto mille proroghe sugli esodati

Creato il 02 febbraio 2012 da Pps @ppsposato

Premesso che gli emendamenti al decreto milleproroghe dovrebbero essere definitivamente approvati il prossimo martedi, si danno per scontati alcuni provvedimenti presi a favore degli esodati, che, con la nuova legge sulle pensioni, si sarebbero visti cambiare completamenti i termini di maturazione delle pensioni e di conseguenza il percepimento  della stesse.
Vengono inclusi tra i soggetti interessati alla concessione del beneficio di andare in pensione con i vecchi criteri, oltre ai lavoratori già individuati dal comma 14 dell'art.24, anche i lavoratori il cui rapporto di lavoro si sia risolto in data antecedente al 31 dicembre 2011, in ragione di accordi individuali sottoscritti anche ai sensi degli articoli 410 (tentativo obbligatorio di conciliazione), 411(processo verbale di conciliazione) e 412-ter(Altre modalità di conciliazione e arbitrato previste dalla contrattazione collettiva) del codice di procedura civile, o in applicazione di accordi collettivi di incentivo all’esodo, stipulati dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative a livello nazionale, a condizione che ricorrano i seguenti elementi:

  1. la data di cessazione del rapporto di lavoro deve  risultare da elementi certi e oggettivi, quali le comunicazioni obbligatorie agli ispettorati del lavoro o ad altri soggetti equipollenti, indicati nel medesimo decreto ministeriale;
  2. il lavoratore risulti in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi che, in base alla previgente disciplina pensionistica, avrebbero comportato la decorrenza del trattamento medesimo entro un periodo non superiore a ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore del citato decreto-legge n. 201 del 2011 , cioé dal 1° gennaio 2012.