Urban fantasy uscito lo scorso 14 luglio, Il diario delle fate, ha già riscosso un grande successo in tutto il mondo grazie alla maestria dell’unione di due grandi scrittrici del genere, Jane Yolen e Midori Snayder, una fiaba piena di poesia e di descrizioni divertenti dove convivono elementi magici e soprannaturali con la crudezza di tutto ciò che è umano.
Due sorelle, due fate, Meteora e Serana vedono la loro Regina, l’impeccabile e severa e composta regina delle fate che si sollazza in compagnia di un umano ma ciò che non doveva essere rivelato è invece arrivato all’orecchio di tutti… “Ma una freccia che vaga libera per il mondo alla fine deve trovare il suo bersaglio, ed esistono pochi segreti che prima o poi non giungono all’orecchio di qualcuno”…
Così vengono esiliate dal mondo fatato e… “scivolavo fuori dalla magia che mi veniva strappata di dosso come una seconda pelle…” per imbattersi nella cruda realtà del mondo umano, del mondo reale con regole da rispettare, regola numero 1:dei documenti, regola numero due:del ritegno, regola numero tre,: dell’amicizia. “ le nostre vite di fate sono state annerite dalla tintura della mortalità…” E le due sorelle, separate vivono così due realtà, una a New Jork, l’altra a Milwaukee, e ognuna farà la propria esperienza fino a quando un terribile pericolo rischia di minacciare seriamente i due mondi.
Una fiaba moderna dove mondo umano e soprannaturale si mischiano e dove pullula una galleria di personaggi, vicende e desideri bizzarri in un mondo dove tutto appare cinico, caotico, esagerato, e sempre più forte è il desiderio di sognare. Fiaba e narrazione in una splendida scrittura di appassionante vitalità