Tutti o quasi conosciamo la storia di Miss Elizabeth Bennett e Mr. Fitzwilliam Darcy, i protagonisti di Orgoglio e pregiudizio, il celeberrimo romanzo di Jane Austen pubblicato ormai due secoli fa.
Sappiamo la versione femminile ma, come sarebbe stato se avessimo conosciuto l'altra versione, quella di Mr. Darcy?
L'autrice si cala, quindi, nei panni del protagonista maschile e, sotto forma di diario, ci racconta i pensieri di Darcy e i fatti attraverso i suoi occhi.
Le vicende sono le medesime del romanzo a cui questo si ispira, ve le rammento quindi.
Mr. Darcy e Mr. Bingley si spostano in campagna per cercare una casa per il secondo, qui tra balli e inviti vari, conoscono il vicinato tra cui la famiglia Bennett. Le simpatie ed antipatie si sviluppano tra i due giovani e le maggiori delle sorelle Bennett.
Darcy si intromette per separare il suo amico Bingley da quello che crede un matrimonio inopportuno con Miss Jane Bennett e, così facendo, si inimica ancora di più Elizabeth, la secondogenita. Quando Darcy si rende conto di essere pazzo d'amore per Elizabeth, nonostante la sua famiglia chiassosa e di basso rango, decide di chiederla in sposa. Inaspettatamente, Elizabeth lo rifiuta e questo è un grave smacco all'orgoglio di Darcy che cercherà di riparare l'immagine distorta che ha dato di sè alla sua amata. Problemi familiari e casualità faranno in modo di riavvicinarli ma, riusciranno entrambi a superare il loro orgoglio e i loro pregiudizi?
Alla fine le unioni fioccano e vale il vissero felici e contenti, quasi per tutti almeno.
Una lettura piacevole che ci riporta ad altri tempi, alle atmosfere dei romanzi romantici di qualche secolo fa.