In uscita il 31 marzo per la Newton e Compton
Le confessioni di una delle donne più crudeli della storia
Due i fili narrativi. Da una parte, la storia personale, i drammi e le gioie di una donna data tre volte in sposa, dall'altra gli avvenimenti politici dell'epoca che segnarono indelebilmente la sua esistenza. Il tutto sullo sfondo delle grandi corti rinascimentali.
Autore: Joachim Bouflet
Editore: Newton e Compton
Collana: Newton Pocketpagine: 384
descrizione:
Nel 1519, a trentanove anni, Lucrezia si guarda indietro e fa un bilancio della sua vita. I drammi e le gioie di una giovane donna, cresciuta in seno a una famiglia crudele, vengono affidati alle pagine di un diario. Costretta a tre matrimoni di interesse da suo padre, papa Alessandro VI, nel 1493 si lega a Giovanni Sforza, nel 1498 ad Alfonso d’Aragona e nel 1502 ad Alfonso d’Este. Sullo sfondo lo scacchiere politico: l’avvicendarsi dei papi, la guerra contro i francesi di Carlo VIII, l’ascesa al trono di Luigi XII, l’affermazione e la caduta del Valentino. Nelle città e nelle grandi corti rinascimentali, come la Roma dei Borgia e dei Della Rovere, la Firenze dei Medici, la Ferrara estense, la Mantova dei Gonzaga, sfilano le figure mistiche delle “sante vive”, religiose di clausura da sempre molto influenti sulla giovane Lucrezia, e personaggi celebri e prestigiosi come Leonardo, Machiavelli, Savonarola, Pico della Mirandola, Ariosto, Bembo, Erasmo, Tiziano, Raffaello e Michelangelo… Il potente resoconto di una delle epoche più affascinanti della storia.
Una sapiente miscela di realtà e finzione che ricostruisce il diario scritto da Lucrezia Borgia poco prima di morire
«L’opera restituisce a questa figura storica una dimensione psicologica molto forte a cui i lettori non potranno restare insensibili.»- Le Journal Toulousain -
(Cover del 2007)
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