Due sono le possibilità su questo cammino: o si è bloccati e sofferenti, con i piedi impediti in spinosi roveti, avviluppati con ruvide liane, e perduti in caotici canneti; oppure si gioca in queste oscure paludi, sfrenati e creativi, scherzando e muovendosi liberi, bramosi nella ricerca di tesori da scavare nel buio del sottosuolo.
La Natura ha generato questo Sentiero che scende verso il basso come nei cunicoli di una miniera e che può far trovare grandi ricchezze, così come può produrre grande confusione in chi lo segue senza rendersene conto e vi si perde.
È così facile e così difficile trovare l’oro che brilla in questa buia strada.
Giovanni Pelosini