da cosa potevamo mai travestirci?
andare in giro per roma vestita da chierichettona cresciuta fa una certa soddisfazione, tanto più se a braccetto del Ghiaule (per i non lucchesi: diavolo) in persona.
alla festa abbiamo anche incontrato personcine interessanti, un’antica patrizia romana accompagnata da un barbaro (entrambi quindi pagani, pfui!), un paio di non so cosa di star trek (bellissimi eh) che però non ho mai visto star trek e allora non lo so chi erano, credo uno buono e uno cattivo? aiuto…
poi una principessa, un pavone, madre natura, due guerriglieri bene equipaggiati, un guerriero medievale, una guardia del corpo e la piccola fiammiferaia accompagnata dal suo cerino alto un metro e novanta.
come potete notare il Ghiaule era decisamente in versione YMCA col suo bellissimo boa di struzzo nero e le corna di paillettes, mentre a me non si vede la bellissima aquasantiera legata al collo e il vestitone disegnato dal babbuth (espertone della materia) e cucito dalla prode evelyne.
il giorno dopo siamo stati alla mostra di chagall, vestiti normali (anche se a me, confesso, andare in giro così per roma mi sarebbe piaciuto parecchio) e come sempre ne sono rimasta rapita.
ma questo è un altro post e stamattina sono già anche troppo in ritardo!
aggiornamenti in pausa pranzo, dominus vobiscum!