In un epoca molto lontana, in Valle D Aosta erano solite le famiglie riunirsi e stare insieme, trascorrendo felicemente del tempo (Veglia`).
Contemporaneamente si approfittava per terminare i lavori e le necessita`che la vita di allora esigeva. Verso il secolo scorso alcune famiglie di Roisan si ritrovarono in una stalla in Franzione di La Cretaz accanto alla casa parrocchiale per trascorrere il Veglia`come sempre accade quando arrivava l`autunno e l`inverno per via delle giornate piu`lunghe.
Una di queste sere capito`[...]
che mentre sgusciavano noci per la produzione dell`olio, busso`alla porta un giovane elegante, che affermava di essere di passaggio, chiedendo ospitalita`per una notte. La gente del posto accetto`ad una condizione, che avesse contribuito a sgusciare le noci. La ragazza piu`bella del paese attratta dal bel giovane, entrò presto in confidenza sedendosi al tavolo vicino a lui. Un giovane però notò che l`ospite, forse distratto dalla belta`della fanciulla, invece di gettare i gusci a terra gettava i gherigli.
Mentre si chinò per raccogliere il gran bene per quel tempo, si accorse che invece dei piedi e le scarpe, aveva degli zoccoli di animale! Spaventato, usci per chiedere aiuto al parroco, il quale munito di aspersorio lo segui nella stalla.
Alla vista del prelato, il giovane balzò in piedi e graffiando il viso della bella fanciulla, fuggi da una finestra munita di feritoia.
La giovane rimase sfregiata per tutta la vita ed ancora oggi, ogni tentativo di riparare la feritoia da dove fuggi il diavolo, fallisce miseramente.
E quando ci rendiamo conto di chi stiamo degnando delle nostre attenzioni, a chi stiamo aprendo il nostro cuore, a chi stiamo donando la nostra anima, ormai è TARDI! Lo sfregio che un demonio ti lascia, sarà sempre li ad aspettarti ogni qualvolta ti guardi nello specchio dell'anima, e ti rammenta che mai più potrai avere quella parte che hai lasciato a lui con fin troppo ingenuità!"