Il doodle di Google oggi è un murales, dedicato a uno dei massimi rappresentanti del muralismo come appunto è stato il pittore messicano Diego Rivera, marito di Frida Khalo, di cui si ricordano i 125 anni dalla nascita.
Il doodle di oggi sulla homepage di Google è dedicato a Diego Rivera, uno dei più importanti pittori messicani e uno dei massimi rappresentanti di quella scuola che è il muralismo, nata proprio in Messico dai grandi murales. E pittori come Diego Rivera, insieme ad altri, con una visione della pittura diversa, mettono da parte il classico cavalletto da pittore per usare vernici per auto. I suoi murales raccontano delle vicende del suo popolo, dei peones, della loro schiavitù passando per le antiche civiltà (dalla azteca alla zapoteca, alla totonaca, huasteca) avvalendosi di uno stile descrittivo-folkloristico, coniugando il vecchio e il nuovo. Oggi lo vediamo intento a dipingere questo murales da dove si scorge la scritta Google.
Diego Rivera nasce a Guanajuato l’8 dicembre (e non il 13 come erroneamente si leggeva qualche minuto dopo la mezzanotte su Wikipedia, prontamente corretto) del 1886 e il nome completo era Diego María de la Concepción Juan Nepomuceno Estanislao de la Rivera y Barrientos Acosta y Rodríguez. La sua militanza nel partito comunista, di cui fu grande attivista, che poi lasciò ne 1929, gli procurò anche qualche guaio, come quando venne licenziato dal Rockfeller Center di New York, nel 1933, per via di un quadro in cui erano rappresentati Marx e Lenin. L’opera fu poi distrutta.