Talvolta il doppiaggio è stato criticato e giudicato come un ostacolo all’apprendimento delle lingue straniere. La visione e, soprattutto, l’ascolto dei film in lingua originale viene considerato come un importante mezzo per l’allenamento alla traduzione; ance nelle scuola viene propostala visione di film in inglese per l’apprendimento della traduzione e della corretta pronuncia. Paesi dove il doppiaggio è poco diffuso godono infatti di una maggiore anglofonizzazione.
Seppure ciò sia vero, è ineccepibile che il lavoro di traduzione dei testi di un film e il suo doppiaggio richieda attenzione, impegno, conoscenze e professionalità. Certamente è indispensabile un’ottima capacità di traduzione della lingua originale, ma ciò non è sufficiente. Il doppiaggio deve anche, ovviamente, essere coerente con quanto avviene nella scena e rispettare ritmo delle frasi,gestualità e lunghezze delle pause. Fondamentale è anche un attento studio del sincronismo labiale, ovvero il movimento delle labbra degli attori. Poiché è altamente improbabile che la traduzione svolta in maniera fedele abbia anche la stessa lunghezza della frase realmente pronunciata dall’attore, ossia che abbia cioè lo stesso numero di sillabe,- il dialoghista, che si occupa anche della traduzione, è costretto a modificarne la costruzione in modo da raggiunge una sincronizzazione soddisfacente. Un bravo professionista riesce a raggiungere una traduzione ottimale senza sacrificare la fedeltà alla versione originale.Non è possibile improvvisarsi doppiatori poiché sono necessarie conoscenze di traduzione e di recitazione. Sono quindi esistenti numerosi corsi e scuole per divenire ottimi doppiatori: ad esempio. ADC Group, Accademia del Cinema, Centro Teatro Attivo e moltissimi altri in ogni zona d’Italia.
Un lavoro che richiede che prevede impegno e preparazione, ma che costituisce un fondamentale passaggio al fine di realizzare un film degno delle premiazioni più celebri.