Il fantasma di Forcella Mostaccin

Da Pensierospensierato @P3nsi3ro
Non è la prima volta che Il mondo di Edu mi dà l'imput per scrivere un post, collegandomi a un suo recente articolo.
Già era successo in due occasioni, la prima quando Edu parlò del fantasma di Melissa, spingendomi a descrivere un fatto praticamente uguale che si sente spesso marrare dalle mie parti, e la seconda volta quando, parlando del fenomeno delle messe dei morti, mi spinse a raccontare una leggenda che avevo appreso in Val di Fassa durante la mia vacanza estiva, e a quanto pare è qualcosa che circola molto in rete, se anche la mia amica Angie ne aveva parlato sul suo blog.
Oggi, Edu scatena in me il desiderio di raccontare qualche episodio che riguarda un fenomeno abbastanza particolare del paranormale, cioè i "fantasmi della strada", fantasmi delle persone morte a causa di incidenti stradali che "infestano" ancora i luoghi in cui sono morti.
Qualche tempo fa avevo parlato dei "foresti" di Asolo, e oggi ritorno per un istante in quelle zone, perchè dalle mie ricerche ho appreso una interessante storia che è ambientata proprio in quelle zone.
Se si parte dal paese di Maser, e si attraversa tutta la collina per prendere la Provinciale verso Monfumo, dopo le ultime casette la strada si fa sempre più deserta, e iniziano ad apparire i primi boschi. Il panorama si fa veramente suggestivo, e la strada prosegue fino ad arrivare a un luogo particolarissimo: Forcella Mostaccin. Il luogo è particolarmente frequentato da appassionati di bicicletta, perchè, per il suo dislivello di 226 metri e la pendenza media del 7,5%, è la "palestra" ideale per chi vuole allenarsi.
La strada è ripida anche per una piccola utilitaria come la mia, che infatti strapperebbe parecchio per arrivare fin lassù, ma.....

http://latartarugafolle.over-blog.com/article-33402593.html

A Forcella Mostaccin non c'è nulla da vedere, per i "profani". Un piccolo rudere, una casa in rovina, appartenente alla famiglia Mostacin che dà il nome alla località.
Nell'aia di questa casa totalmente in rovina c'è qualcosa di simile a uno stagno, dove si abbeveravano gli animali e che ora è invaso da erbe e piante palustri, oltre che da rane, rospi e tanti altri simpatici animaletti. C'è poi un vecchio noce che troneggia nel cortile, e quando le ombre della sera scendono sui luoghi, tutto questo panorama, unito a un silenzio surreale e irreale, contribuiscono a rendere Forcella Mostaccin un posto in cui sarebbe auspicabile non avventurarsi in solitaria.
La strada che passa davanti al rudere è scarsamente illuminata, e sarebbe qui che da qualche anno a questa parte, apparirebbe un fantasma.
Presso un gruppo di alberi situati vicino alla recinzione sembra infatti che si manifesti una figura femminile, bianca e luminosa, di piccola statura, tanto che chi l'ha vista l'ha descritta come una bambina.

http://latartarugafolle.over-blog.com/article-33402593.html

Si racconta infatti che in questo luogo, alcuni anni fa, una bambina sia stata travolta e uccisa da un'auto, proprio vicino alla recinzione di quella casa. Qualche tempo dopo, ecco che sono iniziate le apparizioni, e la voce popolare ha subito identificato quelle apparizioni nella bambina morta.
Le apparizioni, più frequenti nel mese di Novembre, quando la bambina sarebbe morta, accadono dopo l'imbrunire, quando si alza quella nebbia fredda e pungente che provoca i brividi lungo la schiena. Ed è allora che lo spettro apparirebbe.
Una seconda storia ci porta invece in un'altra parte della pianura veneta, nel territorio padovano questa volta, appena fuori dal centro abitato di Noventa Padovana. Qui la storia è, se possibile, ancora più misteriosa, ma.....sarà materia di un prossimo post!

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Idee fai da te per riciclare vecchie sedie

    Riciclare le vecchie sedie e ricavarne oggetti e complementi d'arredo utili e belli? Più che possibile; ecco una ricca raccolta di idee e semplici tutorial per... Leggere il seguito

    Il 25 giugno 2015 da   Maddalena R.
    FAI DA TE, PER LEI, TALENTI
  • Domenico Cipriano: tra vivere e sperare

    Leggendo questo libro, mi viene subito in mente una domanda: che cos'è il domestico? Il domestico è l'intimità della cosa, non l'addomesticamento. Le cose intim... Leggere il seguito

    Il 25 giugno 2015 da   Narcyso
    POESIE, TALENTI
  • Come distruggere il pianeta in dieci facili mosse

    Pubblichiamo un articolo dell’infaticabile e tenace attivista californiano Dane Wigington. Al testo abbiamo dato un titolo amaramente ironico. Leggere il seguito

    Il 24 giugno 2015 da   Straker
    CURIOSITÀ
  • L'orto sul balcone s'ingrandisce

    L'estate è ufficialmente cominciata, anche se noi ci eravamo già dentro da un po', caldo, mare, danze alle sagre, con tanto di figliolo sulla schiena sono già... Leggere il seguito

    Il 22 giugno 2015 da   Giannizzera
    TALENTI
  • La geometria sacra della creazione

    Stan Tenen Una lunga intervista con lo studioso americano Stan Tenen, fondatore del Progetto Meru e scopritore di un codice geometrico universale codificato... Leggere il seguito

    Il 20 giugno 2015 da   Dariosumer
    CURIOSITÀ, OPINIONI
  • Mundus immaginalis

    di Henry Corbin (1903-1978) Offrendo le due parole latine mundus imaginalis come titolo di questa discussione, intendo provare a definire un ordine di realtà ch... Leggere il seguito

    Il 20 giugno 2015 da   Dariosumer
    CURIOSITÀ, OPINIONI